Cogliendo l'invito di Maghella (un'amica virtuale che considero molto cara e simpatica) che ha avuto la bella idea di far parlare noi "utentesse" del sito di filmtv delle attrici che ci piacciono o che ci hanno impressionato per un motivo o per l'altro, eccomi qui a formulare il mio post...

In realtà di attrici che ammiro ce ne sono diverse, ma inizierò col parlare di un'attrice francese che pur non essendo fra le mie preferite (anzi inizialmente mi era perfino antipatica) e che non considero proprio eccelsa, mi ha comunque colpito molto per la naturalezza con la quale ha saputo interpretare ruoli assai particolari in film altrettanto particolari (ma forse, per certi versi, è proprio il cinema francese ad essere particolare perchè ha un modo originale, talvolta ambiguo e singolarmente drammatico di raccontare l'amore). Lei è Vanessa Paradis, donna di una bellezza lolitesca, ma imperfetta (fisico esile e un diastema non proprio affascinante che però ormai è diventato una sorta di marchio che la caratterizza) che forse io ed altre donne non finiremo mai abbastanza di invidiare dato che è la compagna di Johnny Depp (ed anche madre dei suoi figli) dal 1998...

Eccola in età piuttosto giovanile:

Ed eccola in età più matura:

Diastema o no, è sempre carina ed apprezzabile anche perchè non è mai ricorsa come altre attrici a ritocchi e ritocchini vari di chirurgia estetica per migliorarsi (nè botox, nè silicone...):

Ed ancora eccola insieme al suo compagno Johnny Depp:

Vanessa Paradis ha iniziato giovanissima una carriera di cantante ed attrice e ha girato il suo primo film, "Noce blanche" (nozze bianche tradotto letteralmente), all'età di 17 anni. Film purtroppo questo non reperibile nel nostro paese perchè probabilmente all'epoca della sua uscita, fece scandalo in quanto mostrava alcune scene di nudo parziale ed integrale della Paradis allora minorenne e raccontava una spinosa e sconveniente storia d'amore tra una studentessa di 17 anni ed un professore di filosofia di mezza età. Ebbene io il film l'ho visto in lingua originale (sottotitolato) e devo dire che per quanto abbia dei toni forti, mi è piaciuto moltissimo perchè è interpretato con grande naturalezza da tutti gli attori e riesce a toccare parecchio l'emotività umana. Segnalo il link di una clip di qualche minuto del film a chi interessasse:

Ma la Paradis ha interpretato anche altri film (sempre nel suo paese nativo) drammatici in grado di emozionare e coinvolgere fra cui voglio ricordare: "Elisa" in cui interpreta una ragazza procace, ma emotivamente instabile ed anche scaltra che dopo aver perso la madre diversi anni fa, va alla ricerca del padre che non ha mai conosciuto, interpretato da un ottimo Gérard Depardieu e ricordo "La ragazza sul ponte", altro film particolarissimo diretto da Patrice Leconte, che racconta una storia d'amore molto singolare fra un girovago che lavora nei circhi come lanciatore di coltelli ed una ragazza inizialmente triste e sola che stava per suicidarsi che lui salva... 

Ma la Paradis, anche se interpreta con bravura e disinvoltura i ruoli drammatici, riesce un po' meno bene nei ruoli comici (ne' "Il Truffacuori" non mi ha convinta molto ad esempio) e se la cava appena discretamente nei film fantastici e d'azione, come ad esempio in "Un amore di strega" in cui recita insieme a Jean Reno e in "Uno dei due" in cui recita nientepopodimeno con Jean-Paul Belmondo ed Alain Delon.

Prossimamente vedremo Vanessa in "Cafè de Flore", altro dramma francese che racconta la storia di una donna che dopo aver perso la sua anima gemella, riversa tutto il suo amore su suo figlio ed è stato anche annunciato tempo fa che la vedremo recitare in un film proprio accanto al compagno Johnny Depp, dal titolo "My american lover" della cui trama però si sa ancora poco e niente. Per ora si sa solo che sarà diretto da Lasse Hallström, regista specializzato in film sentimentali come "Chocolat" e "Il pescatore di sogni".

Tuttavia, la Paradis non è la sola attrice francese che mi ha colpito. Infatti, ho spesso apprezzato in diversi film anche altri attrici francesi quali Juliette Binoche, Brigitte Bardot e Sophie Marceau. Che io abbia un debole proprio per il cinema francese? Forse...

Comunque, le attrici che si trovano al top delle mie preferenze sono americane e sono da sempre Meryl Streep e Michelle Pfeiffer: la prima, di bravura fortemente ambivalente sia nel comico che nel drammatico, l'ho apprezzata in più o meno tutti i film che ha fatto (ad eccezione ahimè di "Mamma mia" in cui ha interpretato un ruolo che personalmente ritengo troppo ridicolo ed insulso per lei) e la seconda è diventata un mito per me fin dai tempi in cui la vidi recitare in "Ladyhawke". La Pfeiffer infatti è perfetta nel genere fantastico (e chi se la scorderebbe più dopo averla vista in film come Le streghe di Eastwick, Batman - il ritorno, Wolf - La belva è fuori, Sogno di una notte di mezza estate, Stardust e l'ultimo Dark Shadows solo per citare degli esempi), ma è anche molto brava nelle commedie e nei film sentimentali (Una vedova allegra... ma non troppo, Un giorno per caso, L'età dell'innocenza ecc.)

Un po' più in basso nella lista delle mie preferite si trovano Sigourney Weaver, Catherine Zeta-Jones e da qualche tempo anche Amber Heard, tutte attrici che ritengo brave e carismatiche. Un tempo (per tutti gli anni novanta) apprezzavo molto anche Winona Ryder che purtroppo, a causa di alcuni problemi personali (depressione molto profonda innanzitutto) e alcune disavventure in sede giudiziaria (è stata per due volte arrestata per furto, solo che la prima volta le è andata benino, la seconda invece ha dovuto scontare una pena), non è più riuscita a risalire sulla cresta dell'onda. Se a cavallo fra gli anni ottanta e novanta ha interpretato una serie di ruoli di spicco in film importanti più o meno tutti amabili (Schegge di follia, Great Balls of fire, Roxy - Il ritorno di una stella, Edward mani di forbice - in cui recita insieme al suo fidanzatino di quei tempi che guardacaso era il succitato Johnny Depp che si afferma sia una delle maggiori cause che gli abbiano procurato la depressione dopo che si erano lasciati ovviamente - Sirene, Dracula di Bram Stoker, L'età dell'innocenza, La casa degli spiriti, Piccole donne, Ragazze interrotte ecc.) adesso come adesso come attrice non è assolutamente più considerata come un tempo e non la si vede neanche più impegnata in ruoli principali o importanti in bei film, ma viene invece ingaggiata spesso in ruoli minori, degradanti e squallidi (solo per fare degli esempi in The Ten - I dieci comandamenti come non li avete mai visti, interpreta una donna un po' fuori di testa che ama far sesso solo con un bambolotto inanimato e ne' Il cigno nero interpreta una ballerina invidiosa ed emotivamente e mentalmente instabile).

Eh sì, Hollywood è spietata con i suoi divi, li incensa e li mette su un piedistallo quando son giovani, belli, ricchi e molto amati e li scarta e getta nel dimenticatoio non appena diventano non solo meno giovani e meno belli, ma anche poveri e non più amati come una volta dal pubblico...