In un antico castello trasformato in albergo, il conte Osvaldo Lambertenghi (Rascel) è morso da un vampiro (Lee), e anche a lui si allungano i canini. La pellicola, basata su di un soggetto di Edoardo Anton e Mario Cecchi Gori, vorrebbe essere la parodia dei classici film sui vampiri (e a tratti ci riesce bene), incarnati qui dalla presenza del vampiro per eccellenza Christopher Lee il quale, con Rascel, crea una coppia di sicuro effetto comico.
Sbiadita, trascurabile, grossolana ed anemica parodia vampiresca, diretta da uno Steno indolente ed abulico. Al di là della curiosità di vedere insieme i due protagonisti, di un filmetto simile resta ben poco. Rascel impacciato ed annoiato (lo stesso anno molto meglio con Soldati), C. Lee di mestiere. Il peggior Steno degli anni cinquanta.
Parodia immediata del grande successo “Dracula il vampiro” dal quale vien preso in prestito anche Christopher Lee che va ad affiancare Renato Rascel. Si ridacchia qua e la ma l'impressione generale è quella di un prodottino esile stirato oltre misura per raggiungere i 90 minuti.
Commedia leggera e semplice, ma non per questo non efficace e divertente. Rascel mattatore e simpatica prova di Lee, qui nella parodia del ruolo che ha fatto la sua fortuna.
ottima parodia sui film di vampiri con la presenza del vampiro per eccellenza di quel tempo, Cristopher Lee ed il bravissimo Renato Rascel che è in stato di grazia e super ispirato.
Stagione cinematografica 1958/59: esce “Dracula il vampiro”, horror di grande successo interpretato dall'iconico attore inglese Christopher Lee. Ottobre 1959: esce “Tempi duri per i vampiri”, parodia del film precedente realizzata a tempi di record dal tandem Cecchi Gori – Steno ed interpretata dal minuto Renato Rascel con supporto dello stesso Lee. Insomma, che si… leggi tutto
Discreta parodia sul tema vampiristico che si basa su una sceneggiatura dai toni semi-seri alquanto efficace. La trama si presenta come un collage satirico dei momenti più rilevanti ed incisivi della saga di film interpretati da Christopher Lee (che ormai consacrato al ruolo di Dracula, neanche in questo caso ha voluto rifiutarsi di prestarsi al gioco). L'idea di mescolare tinte… leggi tutto
Se escludiamo I VAMPIRI di Riccardo Freda che tratta il tema in senso molto lato, TEMPI DURI PER I VAMPIRI risulta essere la prima pellicola italiana dedicata al vampirismo. Parodia dichiarata del classico targato Hammer e diretto da Terence Fisher solo un anno prima, il film di Steno (Stefano Vanzina) recluta il poliedrico Renato Rascel e lo stesso Christopher Lee, vampiro che alla fine… leggi tutto
Se escludiamo I VAMPIRI di Riccardo Freda che tratta il tema in senso molto lato, TEMPI DURI PER I VAMPIRI risulta essere la prima pellicola italiana dedicata al vampirismo. Parodia dichiarata del classico targato Hammer e diretto da Terence Fisher solo un anno prima, il film di Steno (Stefano Vanzina) recluta il poliedrico Renato Rascel e lo stesso Christopher Lee, vampiro che alla fine…
Rascel è proprietario di un castello, ma a causa dei debiti lo deve vendere e diventa un hotel. Rimane a lavorare lì e poi arriva lo zio vampiro Christopher Lee che lo morde...
Persa da tempo la vena degli esordi, Steno dirigeva ormai con la mano sinistra, pigramente e senza slanci e Rascel, tra i comici italiani, è forse uno di quelli che oggi risultano più…
Stagione cinematografica 1958/59: esce “Dracula il vampiro”, horror di grande successo interpretato dall'iconico attore inglese Christopher Lee. Ottobre 1959: esce “Tempi duri per i vampiri”, parodia del film precedente realizzata a tempi di record dal tandem Cecchi Gori – Steno ed interpretata dal minuto Renato Rascel con supporto dello stesso Lee. Insomma, che si…
"Mi piacerebbe tanto rivederlo, ma non esiste più in commercio..."
"Ce l'avevo registrato, ma sarebbe bello se lo pubblicassero finalmente in dvd..."
"L'ho visto una volta in televisione quando ero piccolo e…
Discreta parodia sul tema vampiristico che si basa su una sceneggiatura dai toni semi-seri alquanto efficace. La trama si presenta come un collage satirico dei momenti più rilevanti ed incisivi della saga di film interpretati da Christopher Lee (che ormai consacrato al ruolo di Dracula, neanche in questo caso ha voluto rifiutarsi di prestarsi al gioco). L'idea di mescolare tinte…
Parodia del Dracula girato da Terence Fisher l'anno precedente, che aveva proprio Christopher Lee come protagonista; qui il nutrito gruppo di sceneggiatori (Steno, Rascel, Dino Verde, Sandro Continenza, Marcello Fondato, Edoardo Anton e pure Mario Cecchi Gori) preme sul pedale della farsa scadendo forse un po' nel grossolano, ma riuscendo a mettere in piedi un prodotto leggero, ironico e che fa…
Godibile commediola a tinte horror ben scritta e diretta con polso robusto da Steno. Memorabile l'accoppiata Lee - Rascel. Grande la canzone di Bruno Marini " Dracula Cha Cha "
Allegro film comico che si prende gioco dei gotici horror della Hammer(di fatti c'è anche Christoper Lee), la comicità da rivista di Rascel è ben inserita nel contesto; anche se la cosa più divertente sono le smanie erotiche di un gruppo di donne vampirizzate dallo stesso Rascel.
voto: 7
una divertente presa in giro dei film draculiani della Hammer Films,qui rappresentata dalla sua stella piu'famosa,quel CHRISTOPHER LEE che e'entrato
nella leggenda proprio grazie al ruolo del diabolico vampiro.Qui,su soggetto del produttore MARIO CECCHI GORI,interpreta un a tratti notevole parodia con al
fianco uno strepitoso RENATO RASCEL.I loro duetti sono la cosa piu'spassosa…
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Commenti (6) vedi tutti
Sbiadita, trascurabile, grossolana ed anemica parodia vampiresca, diretta da uno Steno indolente ed abulico. Al di là della curiosità di vedere insieme i due protagonisti, di un filmetto simile resta ben poco. Rascel impacciato ed annoiato (lo stesso anno molto meglio con Soldati), C. Lee di mestiere. Il peggior Steno degli anni cinquanta.
commento di degoffroParodia datata e per nulla divertente.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiParodia immediata del grande successo “Dracula il vampiro” dal quale vien preso in prestito anche Christopher Lee che va ad affiancare Renato Rascel. Si ridacchia qua e la ma l'impressione generale è quella di un prodottino esile stirato oltre misura per raggiungere i 90 minuti.
leggi la recensione completa di marcopolo30Commedia leggera e semplice, ma non per questo non efficace e divertente. Rascel mattatore e simpatica prova di Lee, qui nella parodia del ruolo che ha fatto la sua fortuna.
commento di Utente rimosso (Luke Vacant)6 va bene, buono è troppo per questo film.
commento di lonestarottima parodia sui film di vampiri con la presenza del vampiro per eccellenza di quel tempo, Cristopher Lee ed il bravissimo Renato Rascel che è in stato di grazia e super ispirato.
commento di Utente rimosso (Titanic900)