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Noi prevarremo

Regia di Romano Scavolini vedi scheda film

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La recensione su Noi prevarremo

di mm40
6 stelle

We shall overcome, tradotto brutalmente in italiano: Noi prevarremo. E' il titolo di una canzone tradizionale statunitense, che nel 1963 venne reincisa con enorme successo - forse il suo più grande in assoluto - da Joan Baez; il brano venne rapidamente eletto quale inno delle rivolte in atto in quel periodo a favore dell'emancipazione nera negli Usa. Nonostante lo schiavismo fosse stato abolito da tempo, nonostante l'integrazione in terra americana fosse ormai consolidata, negli anni Sessanta in moltissimi Stati della confederazione vigevano ancora delle leggi che differenziavano con evidenza bianchi e neri, quasi sempre ovviamente a vantaggio dei primi. Verso la fine del 1963 si tenne una lunga marcia su Washington per chiedere l'abolizione di qualsiasi discriminazione basata sul colore della pelle, una marcia che vide partecipare in maniera congiunta e del tutto pacifica bianchi e neri, nel nome di quella libertà che è fin dalla loro fondazione un baluardo per gli Stati Uniti. Nonostante i movimenti popolari, nonostante Martin Luther King, Malcolm X e il Black power, la piena restituzione dei diritti agli afroamericani era ancora lontana da venire. Questo cortometraggio (14 minuti di durata) documentaristico di Romano Scavolini, 28enne ambizioso che avrà una carriera non fortunatissima sul piano del botteghino, ma interessante su quello artistico e formale, racconta tutto ciò e lo fa in maniera particolare: utilizzando solamente fotografie che parlano di quei movimenti e di quei personaggi. Un metodo che ricorda da vicino quello sfruttato da Chris Marker per il suo lavoro più noto, cioè La Jetéè (1962), anche se il cineasta francese sviluppava un'intera storia di finzione attraverso l'avvicendarsi delle immagini ferme, mentre Scavolini qui usa foto dalla provenienza eterogenea e prive di consecutio logica-cronologica fra loro. Una pellicola a ogni modo dotata di sostanza e di spirito di ricerca artistica. 6,5/10.

Sulla trama

Cortometraggio documentaristico sull'emancipazione nera negli Stati Uniti fra il 1963 e il 1968.

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