Lei è Francesca (Sassard), ragazza moderna e disinvolta; lui è Sandro (Ferzetti), architetto molto posato e non più giovanissimo. Si sposano, ma ben presto nascono motivi di attrito. I due decidono allora di separarsi. Rimpiangono però entrambi i bei tempi della loro unione felice ed è a quella che finiranno per tornare.
Note
Commedia dal lieto fine scontato, ma non priva di una sua originalità di struttura e di sagacia. Pietrangeli racconta con scioltezza e con garbata ironia. Buona la caratterizzazione degli interpreti.
Lo studio della psicologia femminile compiuto da Pietrangeli nel corso della sua carriera qui era agli inizi e si vede. Il culmine sarà raggiunto con Io la conoscevo bene. La deliziosa interpretazione della sbarazzina Sassard vale la visione del film!
Una commedia d'altri tempi molto originale e godibile, incentrata sui dissapori del rapporto di coppia. La trama per la verità ha poche idee e ruota sempre intorno alla vita di due coniugi che ora litigano e ora si amano, ma non per questo si rivela piatta o banale, anzi. In particolar modo, risulta esilarante l'atteggiamento lunatico e strano della protagonista che mette costantemente… leggi tutto
Commedia piacevole, anche se a mio parere non tra le migliori di Pietrangeli, che non ha ancora la personalità per portare a compimento le sue sagaci notazioni psicologiche e di costume. Fin dal titolo, sembra attribuire le inquietudini della protagonista al suo carattere pazzerello, in quanto "nata di marzo", anziché alle differenze d'età e di censo o di carattere dei protagonisti. Il lieto… leggi tutto
Francesca ha poco più di 18 anni quando conosce Sandro, architetto di venti anni più grande di lei. I due si innamorano e si sposano ma la vita matrimoniale rivela, poco a poco, le sue difficoltà. Francesca, dal carattere irrequieto e donna moderna, non sopporta più i metodi conservatori di lui e finisce per lasciarlo. Ma il finale è tutto da scrivere.
Il film…
E' arrivato Maggio ed è tempo della mia playlist mensile dei titoli visti ad Aprile, mese in cui i Film italiani la fanno da padrone.
Come noterete ho approfondito il genere della commedia all'italiana, retta…
Cinefilo snob e intrigante come pochi, Luca Guadagnino lo scelse come maestoso patriarca che appare nel primo quarto d’ora per lasciare il segno per… segue
Commedia piacevole, anche se a mio parere non tra le migliori di Pietrangeli, che non ha ancora la personalità per portare a compimento le sue sagaci notazioni psicologiche e di costume. Fin dal titolo, sembra attribuire le inquietudini della protagonista al suo carattere pazzerello, in quanto "nata di marzo", anziché alle differenze d'età e di censo o di carattere dei protagonisti. Il lieto…
Una commedia d'altri tempi molto originale e godibile, incentrata sui dissapori del rapporto di coppia. La trama per la verità ha poche idee e ruota sempre intorno alla vita di due coniugi che ora litigano e ora si amano, ma non per questo si rivela piatta o banale, anzi. In particolar modo, risulta esilarante l'atteggiamento lunatico e strano della protagonista che mette costantemente…
Si dice che il finale è un "lieto fine" imposto dalla produzione; ma, dopo tutto un racconto, narrato da lei e dalla parte di lei, con tutte le incoerenze, estrosità, capricci di una "nata di marzo" che anticipa di una decina d'anni, con molto più garbo e fascino e moderazione e autocritica, le sessantottine, dopo che ha lasciato il marito, finora apparso retrogrado solo nel…
Scola-Maccari-Age-Scarpelli-Pietrangeli: da una sceneggiatura con tante e tali firme è ragionevole attendersi qualcosa di meglio. Nata di marzo è in bilico fra commedia sentimentale e melodramma, con prevalenza della prima, senza strafare e senza osare in nessun modo: quasi un patinato fotoromanzo d'epoca, con ottimi attori, ma situazioni stereotipate e prevedibili. Rimane un po'…
Ecco qui un altro dei miei dimenticati. Eppure, ancora oggi i suoi film sono godibili e attuali. Pochi, nel cinema italiano, hanno saputo descrivere l'universo femminile come lui. E pochi, come lui, hanno saputo…
Una giovane vispa e graziosa (Jacqueline Sassard) racconta a un amico universitario (Mario Valdemarin) la storia del suo matrimonio con un uomo più maturo di lei (Gabriele Ferzetti) e della successiva separazione. Attraverso una serie di flashback la vediamo evolvere dal ruolo di sposina viziata a quello di donna consapevole; le varie esperienze che attraversa e le varie persone con cui…
Cienema di Pietrangeli mai trascurabile, grande regista con personaggi femminili, che rimarrano sempre nella storia del nostro cinema, oggi manca moltissimo e certamente il figlio Paolo non lo rimpiazza essendosi affidato ad una stretta colalborazione con Maurizio Costanzo.
Pietrangeli continua un personaggio, forse avviato già dal film di Lattuada Guendalina, ma va oltre grazie anche…
Buon ritratto di donna e di coppia, da guardare per riflettere e imparare. Buona la descrizione dei tanti piccoli egoismi e delle sottili ripicche che determinano le crisi matrimoniali, e di quanto siano in fondo sciocchi ed evitabili. Finale scontato ma opportuno e liberatorio. Per il ritratto della coppia, il film è l'opposto del "Magnifico cornuto", con Tognazzi.
questi film sono dedicati alle interpreti delle donne che spesso sono considerate in basso rispettoa agli uomini. questi film diretti dal grande Regista Antonio Pietrangeli che secondo me è il Pedro Almodovar deglia…
un grande ritrattista di donne, uno dei pochissimi a saper cogliere sul giusto, ci è mancato e ci manca..che nostalgia, motivata, di questo tipo di regista...!
Lo trovo un regista straordinario, se ne parla si', ma sempre troppo poco,ed il grosso pubblico lo ignora.Invece pochi come lui sanno narrare e descrivere una certa realta'.
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Commenti (3) vedi tutti
Lo studio della psicologia femminile compiuto da Pietrangeli nel corso della sua carriera qui era agli inizi e si vede. Il culmine sarà raggiunto con Io la conoscevo bene. La deliziosa interpretazione della sbarazzina Sassard vale la visione del film!
commento di marco biUn bel film che certifica i difetti perenni del matrimonio,attori sublimi.....peccato il finale buonista....peccato...
commento di ezioSiccome nelle comparse c'era mia madre qualcuno mi sa dire se esiste in dvd e dove posso comprarlo?Grazie mille
commento di mauroberto76