Inge ha 60 anni. È sposata da 30 anni e ama suo marito tranquillamente. Per questo non ha mai dato molto peso agli scambi di sguardi e a una certa attrazione che prova verso Karl, più vecchio di lei di oltre dieci anni. Poi all'improvviso succede qualcosa e il rapporto tra i due cambia, trasformandosi in una passione piena e vitale, riportando Inge a provare qualcosa che non immaginava nemmeno più.
Note
Il regista Dresen opta per uno stile minimalista, che sottrae, guarda in campo medio, osserva, scruta, ascoltando in silenzio (il film ha dialoghi essenziali e lunghi momenti riempiti da silenzi assordanti) i ritrovati gemiti di una donna che, dopo lustri, comincia a risentire il suo corpo. Un’opera che difficilmente ritroveremo nei nostri inciampi cinefili e che porta con sé la grazia della farfalla e la potenza di una penetrazione ancora possibile, dolce, sfiorata, non violenta.
Sono rimasto agghiacciato vedendo questo film. Poche volta mi era successo. Sgradevole sotto tutti i punti di vista, etici ed estetici. Credo che non si possa arrivare a tanto pur volendo affrontare un tema interessante ma difficile come quello trattato. Il livello di abiezione è totale. Resta lo sgomento per la condizione umana. Se è questa.
L'idea poteva anche essere interessante e originale, ma la realizzazione.. ahinoi! soprattutto per la recitazione e il fisico dei due protagonisti, da film horror. Un po' meglio il marito tradito, anche se involontariamente comico.
Film dalla cupezza nordica, che tratta in modo intelligente un tema sconcertante, cioè l'adulterio nella terza età. Influenzato da Lars von Trier. Sesso molliccio a volontà.
La sessantenne Inge (Ursula Werner) si innamora del settantaseienne Karl (Horst Westphal) mettendo in crisi il trentennale rapporto col compagno Werner (Horst Rehberg). Ovvero, il triangolo amoroso tra persone che si scoprono ancora capaci di gustare appieno i piaceri che la vita gli può riservare.
Il tedesco Andreas Dresen maneggia con delicata disinvoltura una materia forte e con… leggi tutto
Una donna matura di sessant'anni all'improvviso decide di tradire il marito, troppo distratto dal suo passatempo preferito, quello di guardare in televisione film sui...treni, specialmente locomotive a vapore. Lei si sente trascurata, e si dedica al lavoro di sarta in casa, con consegne a domicilio. Una di queste consegne le è fatale, un cliente marpione anche lui ultra sessantenne… leggi tutto
Mi dispiace rovinare la media, ma a me questo film proprio non è piaciuto, mi è parso di una banalità sconcertante, poco tratteggiati i personaggi, con una superficialità imbarazzante. Mi è parsa più che altro una risposta all'imperante filone adolescenziale. Boh? leggi tutto
L ho visti per curiosità e devo dire che l ho trovato piacevole e spiazzante. Il sesso , la rinascita di un corpo visti dalla parte di una sessantenne non è materia abbordabile be tantomeno facile. Invece qui tramite una regia intimista, emerge un ritratto di una donna ChE non si arrende al declini fisico, e decide di lasciare il marito dopo trenta anni di vita insieme, e lo fa con…
Quando Inge incontra Karl scoppia tra I due il classico colpo di fulmine. Inge ha oltre 60 anni e Karl 76 e Il problema è che Inge è sposata da 30 anni con Werner. Non sa come fare per vivere questo innamoramento sincero e mantenere un buon rapporto con Werner che ha sempre amato.
Quando Inge deciderà di dire tutto a Werner gli eventi prenderanno una piega sempre più…
Una donna matura di sessant'anni all'improvviso decide di tradire il marito, troppo distratto dal suo passatempo preferito, quello di guardare in televisione film sui...treni, specialmente locomotive a vapore. Lei si sente trascurata, e si dedica al lavoro di sarta in casa, con consegne a domicilio. Una di queste consegne le è fatale, un cliente marpione anche lui ultra sessantenne…
La sessantenne Inge (Ursula Werner) si innamora del settantaseienne Karl (Horst Westphal) mettendo in crisi il trentennale rapporto col compagno Werner (Horst Rehberg). Ovvero, il triangolo amoroso tra persone che si scoprono ancora capaci di gustare appieno i piaceri che la vita gli può riservare.
Il tedesco Andreas Dresen maneggia con delicata disinvoltura una materia forte e con…
Sinceramente non capisco i giudizi benevoli su questo film. Vedere un risvolto totalmente positivo sul film è quanto mai generoso. Tre parole in tutto il film, corpi nudi e vecchi, gemiti e poco più altro per un film che non resterà in mente per più di pochi istanti.
Corpi che imprigionano e corpi che alienano. Corpi ossessionati e corpi ossessionanti. Corpi in divenire e corpi riflessi. Corpi che recitano e corpi che liberano. Pier Paolo Pasolini pensava che un "corpo è…
Mi dispiace rovinare la media, ma a me questo film proprio non è piaciuto, mi è parso di una banalità sconcertante, poco tratteggiati i personaggi, con una superficialità imbarazzante. Mi è parsa più che altro una risposta all'imperante filone adolescenziale. Boh?
Passati da un pezzo i sessanta, Inge (Werner) - che da trent'anni convive con il compagno Werner (Rehberg) - ha un'avventura con il 76enne Karl (Westphal). Tra i due scoppia una passione che non mancherà di avere risvolti devastanti. Film scandalo che mostra senza remore rughe, macchie e steatopigia, corpi avanti con gli anni ma con lo stesso diritto al piacere e all'amore, Settimo cielo…
Avrei voluto dare il massimo a questo splendido film ma, mi chiedo, perchè bisogna...niente paura non sto svelando nulla...concludere questo inno all'amore, questa provocazione ai nostri moralismi, quest'opera così coraggiosa e profonda, con un finale ad effetto? Perchè non viene creata una corrente di pensiero che esorti al finali di film "aperti"?
Il giovane regista Andreas Dresen affronta il tema dell'amore fisico tra persone anziane con un linguaggio cinematografico estremamente realistico ed essenziale e con una bellissima fotografia rarefatta e crepuscolare. La pellicola è per questo sicuramente coraggiosa. La rappresentazione della vita sessuale dell'uomo e della donna in età matura, nella cosiddetta “terza età”, raramente è…
Un film coraggioso e diverso, interpretato da tre attori mirabili, e fonte di miriadi di riflessioni. La tematica affrontata è la dimostrazione di quanto quel misterioso signore e padrone di nome Amore possa impossessarsi di chiunque a qualunque età. Le bellissime espressioni degli interpreti altro non testimoniano quanto, pur in un corpo ormai sfiorito, possa un giorno rinascere una passione…
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Commenti (4) vedi tutti
Sono rimasto agghiacciato vedendo questo film. Poche volta mi era successo. Sgradevole sotto tutti i punti di vista, etici ed estetici. Credo che non si possa arrivare a tanto pur volendo affrontare un tema interessante ma difficile come quello trattato. Il livello di abiezione è totale. Resta lo sgomento per la condizione umana. Se è questa.
commento di FrankBullittL'idea poteva anche essere interessante e originale, ma la realizzazione.. ahinoi! soprattutto per la recitazione e il fisico dei due protagonisti, da film horror. Un po' meglio il marito tradito, anche se involontariamente comico.
commento di gherritFilm dalla cupezza nordica, che tratta in modo intelligente un tema sconcertante, cioè l'adulterio nella terza età. Influenzato da Lars von Trier. Sesso molliccio a volontà.
commento di ENNAHMolto bella la descrizione della passione - pochissimo vista al cinema - tra ultrasessantenni ma tutto il resto lascia un pò a desiderare.
commento di marco bi