Trama
Ben è un produttore in declino alla ricerca di fondi per sistemare le sue finanze. Nel frattempo cerca di riconquistare l'ex moglie, di cui è ancora innamorato, mentre la figlia, adolescente, gli nasconde qualcosa. Deve anche gestire il problematico protagonista del suo film e convincere il regista ad apportare significativi cambiamenti alla pellicola in produzione.
Note
Quando Barry Levinson si affida totalmente ai suoi attori, il suo cinema acquista un’insolita brillantezza. Disastro a Hollywood è infatti un ritratto al vetriolo che riesce a mantenersi in un ondivago ma efficace equilibrio, ispirandosi al libro What Just Happened del produttore Art Linson.
Recensioni
Ben è un produttore di Hollywood, all’inizio del suo racconto che si dipanerà nell’arco di due settimane posa per Vanity Fair. All’anteprima per il pubblico del suo nuovo film FIERCELY, interpretato da Sean Penn e scritto e diretto dall’eccentrico Jeremy Brunell, il pubblico e il boss degli studios Lou non gradiscono il finale in cui il cane del protagonista… leggi tutto
17 recensioni sufficienti
Recensioni
disastro o meno, che folle follia dannarsi così dannatamente per un niente. john turturro non stava in piedi dai crampi allo stomaco dovuti ai suoi clienti e in particolar modo alla barba che il bodenfio bruce willis non voleva tagliarsi, povero grande viziato del nulla. i film non sono niente e di loro si potrebbe benissimo fare a meno già da adesso. eppure su un grande film che farà o meno… leggi tutto
8 recensioni positive
Recensioni
Titolo italiano azzeccatissimo. Questo film è un disastro. Quando Hollywood parla di se stessa (anche cercando di voler fare autocritica, come in quetso caso) corre il rischio di finire fuori strada, vittima della propria autoreferenzialità. Qui l'intento sarebbe quello di voler svelare certi aspetti assai poco edificanti della macchina produttiva hollywoodiana. Purtroppo il… leggi tutto
9 recensioni negative
Una raccolta sui film in cui vengono raccontati i retroscena, i dietro le quinte, i trucchi, la lavorazione, le storie degli attori durante il lavoro: tutto ciò che riguarda la costruzione dell'opera…
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Commenti (12) vedi tutti
Simpatica satira su Hollywood.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiUn regista spocchioso che non vuole modificare il finale di un film. Un attore capriccioso che non vuole tagliarsi la barba per le riprese di un film. Un po' pochino. In mezzo un produttore che cerca di dare un colpo al cerchio e uno alla botte. De Niro torna a fare il "Last Tycoon" ma se lo poteva tranquillamente risparmiare.
commento di moviemanNonostante un cast da urlo,il film non coinvolge lo spettatore e non interessa a nessuno il tema trattato.Speravo in qualche risata …ma anche questa aspettativa è stata largamente delusa.voto 5
commento di VAJONTE' uno di quei film strani, che vogliono denunciare il sistema dello star system hollywoodiano, ma che finiscono per non catturare lo spettatore, malgrado lo stuolo di star che si prestano al servizio. Nè carne nè pesce.
commento di slim spaccabecco4/10: una barzelletta, inesistente sotto tutti i punti di vista.
commento di Florian KloseNo, vi prego, che tristezza…
commento di argoDelusione! Mi aspettavo un film più brillante e invece a parte un paio di sorrisi la noia e il già visto. Dopo "l'uomo dell'anno" un altro film scialbo di Levinson.
commento di cavalarsuna noia mortale dall'inizio alla fine.un filmetto di serie c. de niro conferma il suo tragico e agghiacciante declino
commento di hankGrande De Niro!
commento di Johnny DeppATTENZIONE, attenzione: DE NIRO (uno dei più grandi della storia) ha finalmente smesso di fare il cretino!
commento di michemarUna delusione enorme.
commento di dielleSono andata a vedere questo film con un entusiasmo pazzesco…e son tornata a casa annoiatissima!! ma come si può sprecare un cast del genere x un rottura simile? bah!
commento di luanizza