Regia di Sergio Rubini vedi scheda film
Rubini ama svolazzare tra i generi ( qualcuno potrebbe dire che non ha identità)e ci riesce benissimo, sorprendendo e flirtando con i topoi del cinema classico ( qui il melò insieme al thriller, con echi di De Palma, Argento, Hitchcock, grazie anche alla splendida colonna sonora firmata Donaggio ). Oggetto atipico questo COLPO D'OCCHIO, ennesimo "vehicle" per Scamarcio o riflessione spessa sul rapporto tra critico ed artista? Esercizio di stile o opera vera sentita e ispirata come tutte quelle del regista pugliese? I dubbi rimangono ma alla fine, forse, a mangiarsi il film è proprio Vittoria Puccini. Anche se Scamarcio in più di una scena mette i brividi ( ormai è proprio bravo ) e Rubini fa paura davvero. Un film che osa. Potrà anche non piacere ma ce ne fossero...
Splendida
La canzone dei titoli di coda. Brutta.
Un'icona pressoché muta. Forse troppo caricata.
Convincente.
Altro che Rivombrosa. Un personaggio eccezionale.
Forse la sua prova più riuscita. E uno di quei ruoli che ti viene da dire: non se lo scrollerà più di dosso. Potrà superarsi?
Maturatissimo.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta