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2 giorni a Parigi

Regia di Julie Delpy vedi scheda film

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La recensione su 2 giorni a Parigi

di marlucche
6 stelle

Mi avevano proposto di andare a vedere questo film al cinema e la mia risposta era stata un laconico "nemmeno se mi pagano". poi invece capita che lo facciano su sky e che come al solito non ci sia nient'altro.. vai col tango! ad un certo punto mi rendo conto che parlano francese a raffica e spingo il tasto "i" pensando di aver inavvertitamente ciccato su lingia originale... niente, il film è proprio così, praticamente in francese e pure senza sottotitoli. volevo ottundere il cervello invece mi tocca fare attenzione... per fortuna il francese è stata la mia lingua madre in parecchie vite precedenti e poi l'ho pure studiato a scuola e coltivato per tutta la mia vita... quindi lo capisco senza troppi problemi. anzi mi prende subito il dialogo vorticoso, tipicamente parigino... però mi chiedo... sì... ma quelli che non hanno avuto vite precedenti in francia, che non l'hanno studiato a scuola e che non l'hanno coltivato tutta la vita quanto possono aver bestemmiato quando sono andati al cinema? devono aver provato lo stesso fastidio del fidanzato della protagonista che non capisce nulla ma percepisce di essere un potenziale cornuto. julie delpy che avrebbe fatto meglio a tenersi ethan hawke (invece di lasciarlo a quella stampellona di uma thurman) è slavata e un po' sciatta, penalizzata da un doppiaggio da prendere a calci in culo chi l'ha scelto. credo sia un vezzo da regista il suo.. quello di non puntare troppo sul suo aspetto per apparire semplice, vera... un po' troppo però. divertente il fidanzato barbuto e tatuato che si ritrova in una situazione quasi paragonabile a quella di "Prigioniero della seconda strada". Tutto ciò che gli capita non fa altro che fargli odiare Parigi... E pensare che per me è l'unica città al mondo capace di un fascino quasi più magnetico di Roma. Julie Delpy e in particolare la sua famiglia però si mettono di punta ad escludere e a coglionare il povero ragazzo e tutto rischia di finire a schifio. E tutto sommato forse ci finirà.. visto che i due alla fine decidono di restare insieme nonostante i chiari sintomi di poca sopportazione che hanno l'una dell'altro. Ma è risaputo che in molti confondono l'amore con la capacità di sopportare... Ma tornando al film, se capite e parlate il francese allora potete pure vedervelo senza impegno, altrimenti mi orienterei su qualcosa di più fattibile... tipo l'episodio si "fratelli d'italia" in cui christian de sica finge di essere il figlio di Raul Gardini. Nei giorni scorsi mi sono beccata pure questo e ancora rido per la scena in cui lui si rivela ai suoi spocchiosi ospiti e poi incontra Bambolina Caracciolo... e finalmente esplode in un liberatorio "Ah bamboli'... ma vattela a pija' 'nder culo". A pensarci bene.. altro che julie Delpy...

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