Regia di Jacques Tourneur vedi scheda film
VINCENT, BORIS, CHRISTOPHER & CO.
Uno scaltro imprenditore di onoranze funebri in bolletta, Waldo Trumbull (Vincent Price), alcolizzato e perennemente in lite con moglie ingenua e canterina e suocero scorbutico (Boris Karloff), si convince, con la maldestra complicità del suo fidato aiutante Felix (Peter Lorre) a dare una svolta alla sua attività cercando di provocare la morte di un facoltoso nobile del medesimo villaggio (Basil Rathbone), a cui peraltro l'impresario deve un sacco di soldi.
La cosa pare semplice e fatta, ma i due non sono a conoscenza che la vittima dell'agguato, anziché deceduta, si trova in una sorta di stato di morte apparente che lo fa ripetutamente risvegliare e rinascere, sempre e puntualmente, oltre che comicamente, nel momento sbagliato.
Alla fine tutto s ritorcerà contro il mellifluo e manipolatore Waldo Trumbull, mentre le cose andranno decisamente meglio al buffo Felix e alla consorte del primo, decisamente più a suo agio ed apprezzata tra le braccia dell'aiutante del marito.
Per la regia di un divertito ma pur sempre macabro Jacques Tourneur, e basato su una salda e ben orchestrata sceneggiatura di Richard Matheson, Il clan del terrore, suggestivo anche a livello scenografico, riunisce un cast "mostruoso" di celebri interpreti horror, qui più che altro impegnati a prendersi in giro, senza tuttavia rinunciare ognuno alla propria classe di attore navigato che guarda al passato con una certa nostalgica ed affettuosa condiscendenza.
Per Peter Lorre si tratterà del penultimo film.
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