Espandi menu
cerca
Il gioco delle spie

Regia di Paolo Bianchini vedi scheda film

Recensioni

L'autore

mm40

mm40

Iscritto dal 30 gennaio 2007 Vai al suo profilo
  • Seguaci 166
  • Post 16
  • Recensioni 10941
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Il gioco delle spie

di mm40
3 stelle

In piena guerra fredda quattro agenti segreti al soldo del KGB intercettano preziosi documenti che fanno parte di uno scambio armi/petrolio fra Europa americanizzata e arabi. Ignorano però che fra i loro referenti ci sia un’altra spia dello schieramento opposto.

Se qualcosa di buono c’è in questa coproduzione italofrancese la cui regia è affidata all’esordiente – e futuro mestierante senza infamia, né lode – Paolo Bianchini, indubbiamente si ritrova nella sceneggiatura che il regista firma insieme ad Augusto Caminito, Mauro Severino, Maurizio Lucci e Robert Velher, a partire da un romanzo di quest’ultimo. Perchè il fitto intrico controspionistico su cui la trama si basa è denso di sotterfugi, azione, bluff, spruzzatine di rosa e quant’altro serva a una pellicola di tale genere, ma in quantità abbondante – cosa che aiuta a sopportare senza fatica la carenza di qualità nella realizzazione evidentemente piuttosto povera. Che non ci si trovi di fronte a James Bond si intuisce anche semplicemente dal cast, che vede in prima linea impegnati Roger Hanin, Evi Marandi, Ralph Baldwin (Raf Baldassarre), Rory Calhoun, Jean Gaven, Lea Padovani e John Karlsen; il ritmo c’è e il disimpegno per un’ora e mezza è garantito: date le premesse è difficile chiedere di più all’opera. Bianchini, già assistente di Zampa, Comencini, Bolognini e altri, proseguirà la sua carriera nel segno del genere, fra thriller, spaghetti western, decamerotici e così via, fino ad approdare nelle acque sicure della televisione. 3/10.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati