Regia di Clive Donner vedi scheda film
"Luv vuol dire amore?" diretto nel 1967
da Clive Donner,devo dire che mi ha divertito.
La storia racconta si svolge a Brooklyn e racconta
di Harry che si ritiene un fallito e decide di farla finita
gettandosi dal ponte,ma incontra Milt Manville,
un vecchio compagno di scuola che lo dissuade
e lo presenta alla moglie dalla quale si vuole separare,
per mettersi insieme alla giovane e prosperosa Linda.
Comincia l'altalena.
Il Film prodotto dalla Columbia Pictures
e la Jalem Productions,è tratto dal
lavoro teatrale di Murray Schisgal,
e che mettono insieme due grandi Attori
come Jack Lemmon e Peter Falk,
che sono simbolo di garanzia di successo
e bravura e sono "mattatori" di tutto
il complesso e dove Elaine May,
gli tiene testa ad entrambe.
Comunque siamo davanti a una
pellicola che parla dell'amore e sull'amore,
ma trattata in modo ironico e grottesco,
e questa è un punto di forza di tutto il
complesso.
Insomma l'obbiettivo di Milt e far
risposare la moglie perché ama la
prosperosa Linda e allora fa di tutto
per farli innamorare,anche se gli costerà
caro.
I personaggi sono disegnati benissimo
dove Milt è un approfittatore che
sembra che veda l'amore solo per
Linda,intanto si vende tutto anche
la sedia dell'ufficio,invece il suo
amico Harry è uno che ha tutti i
tic perciò si blocca,non vede e ha
tutte queste cose temporanee,e va in
giro con un cappello di carta ridicolo
e poi Ellen,che ha memoria fotografica
e si ricorda tutte le date e si segna tutto,
forse la meno caratterizzata è Linda,
interpretata dalla splendida Nina Wayne,
che dopo il "pidocchioso" matrimonio
con Milt non fa altro che dormire,
fissata con i costumi e la ginnastica.
Da segnalare la buona direzione degli
Attori dove figurano anche:
Eddie Mayehoff-Paul Hartman-Severn Darden
e Alan DeWitt,invece nel reparto tecnico segnalerei
le belle musiche originali di
Gerry Mulligan,la Fotografia di
Ernest Laszlo e le scenografie di
Albert Brenner.
In conclusione un piccolo Film
divertente,preso da un lavoro teatrale,
argomenta l'amore in modo ironico,
quasi grottesco per dove può arrivare
il sentimento,anche se figura anche
a suo modo feroce e puoi immaginarti
come va a finire,e passi 90 minuti
di pura allegria grazie ai protagonisti.
Il mio voto: 6.
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