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Tu mi ami

Regia di Amos Kollek vedi scheda film

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La recensione su Tu mi ami

di speedy34
6 stelle

“La maggior parte delle mie eroine sono donne solitarie che vagano nella grande città in cerca d’amore, alla ricerca di qualcosa al quale aggrapparsi”… ed il regista Amos Kollek (“Fast Food Fast Women”) non si smentisce scegliendo come protagonista della sua nuova commedia romantica “Tu mi ami” una giovane ragazza di 23 anni, Val, folle e stravagante personaggio sperduto per le strade di New York! Attrice francese che tenta la fortuna nella Grande Mela, senza fissa dimora e che vive di espedienti ed incontri casuali, Val ha giurato a sua madre di diventare una star e nulla e nessuno sembrano scalfire od intralciare questo suo sogno. Amos Kollek (regista dal buon ritmo e vivace sguardo) pedina la sua eroina romantica filmando un diario di accadimenti, personaggi bizzarri (come l’amica lesbica impersonata da un’imbolsita e quasi irriconoscibile Jennifer Tilly), intrecci improbabili e passaggi narrativi “surreali” che, discontinuamente, ci appassionano alle gesta di questa caparbia ragazza alla ricerca del grande Sogno Americano! La scelta di far indossare i panni di Val all’attrice Audrey Amelie Tautou peraltro non contribuisce ad un coinvolgimento maggiore costantemente ricordandoci l’ingenuità, semplicità e candore della ragazza persa in “un mondo favoloso” protagonista del film francese campione d’incassi di Jean Pierre Jeunet. Fiaba sulla potenza dei sogni che a volte si trasformano in meravigliosa realtà? Occhio leggermente cinico e sguardo pesantemente gentile sul dietro le quinte dei sogni di celluloide e sui dilemmi ed arrovellamenti di artisti in vena creativa? Apologo morale sulla necessità dei buoni sentimenti ed inno gioioso alla forza naturale delle donne incapaci di soccombere di fronte alle avversità della vita? “Tu mi ami” è probabilmente un miscuglio confuso ed irrisolto di tutte queste possibilità risolvendosi alla fine nel poco necessario, bozzettistico e scontato ritratto di una ragazza “leggera” come un cartoon, irreale come un personaggio fiabesco ma volitiva, ironica e seducente come solo le donne lo sanno esclusivamente essere!

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