Regia di Philippe Le Guay vedi scheda film
Ecco un film che mi ha divertito, rallegrato e solleticato l'appetito di cinema! Lo consiglio a chiunque voglia vedere un film che dietro a tanti piccoli drammi quotidiani mostri il mondo di oggi coi suoi problemi, le sue contraddizioni, le sue speranze, le sue inquietudini. Mi è sembrato un film ben confezionato, allegro, spiritoso, dove trionfa l'amore inteso chiaramente come sentimento universale. Si può parlare di frustrazioni, di disoccupazione, lavori più o meno gratificanti, manie, persecuzioni e speranze sorridendo e Le Guay, con un seguito di attori di tutto rispetto, inscena una commedia dal sapore piacevolmente amaro. Mi è piaciuta tantissimo Gèraldine Pailhas nei panni di Hèlena, perché conturbante, seducente e spietata, ma anche perché alla fine si innamora e benché non cambi il suo approfittare delle situazioni trova la sua felicità. E poi questo messaggio fondamentale che stimola a più di una riflessione: nella vita bisogna imparare a ricevere, non solo a dare. Come dire, non rifiutare l'aiuto di chi te lo darebbe con tutto il cuore, perché è il dono più prezioso che tu possa avere.
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