Regia di Luc Picard vedi scheda film
Biopic, con qualche ricamatura romanzata, di Gérald Gallant (Picard), l'omicida (sempre, rigorosamente su commissione) più prolifico del Quebec, attivo tra gli anni Novanta e l'inizio del XXI secolo, quando venne finalmente catturato a Bruxelles dopo avere compiuto ventotto omicidi, dei quali la moglie (Gélinas) era completamente all'oscuro.
Diretto e interpretato da Luc Picard, con un andirivieni temporale da capogiro ma funzionale solo a confondere le idee allo spettatore, il film gioca la carta dell'irregolarità del protagonista, un autentico maverick con balbuzie e problemi di quoziente intellettivo e, forse proprio per questo, insospettabile, nonostante le amicizie non propriamente raccomandabili.
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