Regia di Sergio Martino vedi scheda film
“Mozart è un assassino” è strutturato come un classico giallo all’italiana con il regista che fa sorgere i sospetti su diversi protagonisti per poi colpire lo spettatore con il classico colpo di scena finale. Molto interessante il tema del rapporto tra la musica e il feto. La regia a tratti è decisamente buona (specie nelle fasi immediatamente precedenti l’assassinii), cosa che non può dirsi delle interpretazioni sicuramente poco incisive. Totale assenza di gore che invece non avrebbe guastato (tale mancanza è sicuramente dovuta al fatto che ci troviamo davanti ad un film tv), sceneggiatura a tratti buona (interessante il fatto che l’assassino sfidi le forze dell’ordine, lasci segnali in cui chiede aiuto, firmi ogni suo omicidio) a tratti mediocre (vedi la scelta dell’assassino che dall’analisi della scena del delitto e dal modus operandi dovrebbe esser un uomo possente, cosa che poi viene clamorosamente smentita, e soprattutto vedi il delirante finale dove il killer fa una strage assai inverosimile degna di un perfetto paranoico e senza speranza di farla franca, aspetto che contrasta con il precedente atteggiamento tenuto). La colonna sonora, che in questo tipo di film è molto importante (si pensi alla fortuna fatta, as ex, dai Goblin) è mediocre. Nel complesso appena sufficiente. Voto: 6-
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta