Regia di Pilar Fogliati vedi scheda film
La giovane e brillante Pilar Fogliati dimostra il suo cristallino talento interpretativo calandosi nei panni di quattro donne in apparenza fragili ma mosse da una forza di volontà e di affermazione fortissime, in una commedia arguta e divertente, ma non banale.
L'estro, il talento e l'eccezionale capacità mimica e e mimetica della bravissima Pilar Fogliati danno vita ad un film ad episodi incentrati su personaggi femminili molto diversi tra loro, per personalità, formazione e aspirazioni, tutti da lei interepretati e tutti accomunati dall'essere irrisolte, indecise, piene di difetti, ma ognuna a suo modo animata da un romanticismo innato che le porta a superare gli ostacoli della vita, chi ribellandosi, chi adeguandosi, chi cambiando. Per se stesse, non per gli altri.
Lo sguardo della regista/sceneggiatrice è malinconico, affettuoso e bonario nel tracciare queste vite parallele che talvolta si incrociano, anche casualmente, attraverso accenni o personaggi secondari, una fra tutte la psicologa interpretata da una professionale e ironica Barbara Bobulova.
La scelta intelligente di ambientazioni non banali e abusate e di un cast di volti poco presenti in altre produzioni italiane rivolte al grande pubblico in ruoli di comprimari, contribuisce a distinguere questo piccolo film realizzato con tanta passione e cura dalla stragrande maggioranza delle commedie usa e getta che popolano il panorama nostrano. Da recuperare.
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