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Chompy & the Girls

Regia di Skye Braband vedi scheda film

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La recensione su Chompy & the Girls

di undying
4 stelle

Opera prima di un giovane neo regista americano laureato in una scuola di cinema, che tenta - senza riuscirci - la strada dell'originalità.

 

locandina

Chompy & the Girls (2021): locandina

 

Jackson (Christy St. John) è una ragazza problematica, trascurata dalla madre single, drogata e sempre più depressa, tanto da arrivare a tentare il suicidio. Una sera decide di incontrare il padre - Sam (Steve Marvel) - che è all'oscuro della sua esistenza in quanto nata da una relazione occasionale con una studentessa del college. Scopre così che anche il genitore ha una vita tormentata, a causa di un matrimonio infelice. I loro problemi però sono destinati ad aumentare quando s'imbattono in un uomo dalla bocca mostruosamente enorme che divora, letteralmente, una bambina (Seneca Paliotta).

 

Steve Marvel, Seneca Paliotta

Chompy & the Girls (2021): Steve Marvel, Seneca Paliotta

 

Appena laureato al "Dodge College of Film & Media Art della Chapman University", Skye Braband scrive e dirige il suo primo lungometraggio, un indie che non si può certo definire imitativo. Anzi, originale e forse troppo per quando decisamente basato su un soggetto demenziale. L'idea è addirittura infantile e mai si arriverebbe a dire che possa essere frutto dell'ingegno di un laureato. La cosa strana è che questo Chompy & the girls non è nemmeno definibile come grottesco. Ci sono un paio, o poco più, di battute che ovviamente non fanno ridere. Braband non si addentra nella commedia, ma nella parte iniziale approfondisce invece il tema della relazione padre/figlia, inserita in un contesto familiare alla deriva. La madre di Jackson è rimasta incinta dopo aver lasciato il fidanzato, al quale ha tenuto segreta la maternità. Da parte sua invece Sam si è sposato, non ha figli e il rapporto con la moglie si trascina in una monotona e disarmante routine. Questo è l'aspetto centrale e "serio" del film, peraltro ben sviluppato e interpretato da due attori veramente efficaci.

 

Seneca Paliotta

Chompy & the Girls (2021): Seneca Paliotta

 

La sinossi espressa all'inizio della recensione si limita ai primi venti minuti, che sono quelli più avvincenti. Poi il film si adegua sul livello di una brutta copia del dimenticato It follows (David Robert Mitchell, 2014), con una non meglio definita entità che si appropria dei corpi delle persone replicandosi in infinite copie: la bambina divorata in un sol boccone ricompare, per dare vita a "enne" doppi di se stessa. La sceneggiatura diventa quindi, già dopo la prima mezz'ora, una contorta sequenza di situazioni improvvisate e battute disarmanti. Gli effetti in CGI sono sotto il limite di guardia e invadenti nell'ultimo atto, contribuendo a rendere ancora più pasticciata la storia, quanto i protagonisti vanno e vengono da una sorta di "quarta dimensione". A quel punto diventa frustrante tentare di cercare un senso a quel che appare sullo schermo. Perché semplicemente, tolto il breve preambolo dell'intrigo genetico, non c'è. Sui titoli di testa appare il nome di Udo Kier ma si tratta in realtà di una manovra promozionale, dato che il celebre attore presta voce a Chompy in occasione di quell'unica volta che pronuncia due parole. Se per arrivare a realizzare un film come questo occorre esibire un pass universitario, viene da rimpiangere i talentuosi e veri registi del passato, molti dei quali diplomati (o forse nemmeno) ma che anche in tempi ridotti e senza budget sapevano raccontare storie e, soprattutto, girare ottime scene. Che tipo di formazione viene fatta agli aspiranti artisti in queste prestigiose scuole? 

 

Christy St. John

Chompy & the Girls (2021): Christy St. John

 

Curiosità 

 

Nella serie gli "Incubi di Dario Argento", trasmessa su RAI 2 nel format Giallo (1987) diretto da Enzo Tortora, un episodio s'intitola Addormentarsi. È la brevissima storia di un uomo (Lino Salemme) che non riesce a prenderne sonno, al centro di una curiosa metamorfosi: la sua bocca diventa enorme, al punto che in soggettiva (dal suo interno) la macchina da presa ci mostra come possa arrivare a divorare per intero un cane. Sono tre minuti molto più divertenti e significativi dei quasi novanta che offre questo indefinibile lungometraggio.

 

Steve Marvel

Chompy & the Girls (2021): Steve Marvel

 

"Gli occhi ti dicono quello che uno è; la bocca quello che è diventato."
(John Galsworthy)

 

Trailer 

 

F.P. 23/09/2021 - Versione visionata in lingua inglese (durata: 89'05") / Data del rilascio USA (streaming): 14/09/2021

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