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Le spie amano i fiori

Regia di Umberto Lenzi vedi scheda film

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Marco Poggi

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La recensione su Le spie amano i fiori

di Marco Poggi
4 stelle

Film di spionaggio italiano dove si cerca di seguire la scia tracciata degli 007 con Sean Connery, inserendo al suo posto il potabile Roger Browne che si barcamena fra alleati, traditori, belle donne e suggestive location girate ad Atene.

In questo 007 all'italiana, le spie amano davvero i fiori, ma nella scena iniziale l'eroico Martin Stevens (Roger Browne) non esita a uccidere, una bella e apparentemente innocente ragazza, inserendo del cianuro dentro una bottiglietta di Coca Cola, che la disgreaziata beva con un pò di timore, durante una corrida (una bassezza che nemmeno il vero James Bond avrebbe osato). Pellicola di genere in cui Umberto Lenzi cerca di seguire la scia tracciata dagli 007 con Sean Connery, inserendo al suo posto il potabile Roger Browne che si barcamena fra alleati, traditori e belle donne (più la cattiva e brava Yoko Tani che la buona Emma Danieli). Da notare anche la presenza di Daniele Vargas nei panni di mister Harriman, il superiore di Martin Stevens/Roger Browne,, di Marino Masé in quelli dell'agente Dick, una conoscenza di Martin e di un Sal Borgese alle prime armi come cascatore, qui nel ruolo di uno dei killer del cattivo. Non siamo ai livelli dei film in quegli anni diretti da Terence Ypung e Guy Hamilton, (qui, rispetto ai film di James Bond degli anni'60 ,mancano i soldi, i gadget e persino dei soggetti più studiati), ma il cast se la cava come può, puntando, sulle scene d'azione a suon di scazzottate (c'è persino un doppio catfight a colpi di taglio di karate fra Yoko Tani e Gaia Germani, che non saranno come quello fra Nancy Kwan e Sharon Tate in "MISSIONE COMPIUTA STOP, BACIONI - MATT HELM", coreografato da Bruce Lee in persona, ma che risulta divertente, anche se troppo breve per i miei gusti - almeno, le ragazze ci danno sotto, evitando le tradizionali tirate di capelli -) e proiettili e sul fatto che James Bond, a differenza di questo film che ha delle scene persino fra i templi ateniesi, avrebbe girato alcune scene dei suoi film in Grecia solo nel 1981, ai tempi di Roger Moore e del suo  "007 - SOLO PER I TUOI OCCHI"  Film artigianale che fa tenerezza per quant'è ingenuo anche nei colpi di scena.

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