Fa i conti con i problemi delle ragaze, moltiplicati oggi dall'abnorme esposizione e importanza data all'immagine, il film di Francesco Ghiaccio che accanto a Valeria Solarino schiera quattro ragazze, tre delle quali nel film sono sovrappeso e ne soffrono in vario modo: troveranno la loro occasione di riscatto e fiducia in sé e nei loro corpi.
L'estate orripilante del 2019 prosegue la sua stagione con questo horror confezionato da Robert Heydon - produttore canadese alla sua seconda regia - che può avvalersi di un trio attoriale di una certa qualità (Amanda Crew, Adam Brody e la più giovane Zoë Belkin) per mettere in scena un plot che segue alcuni dei luoghi classici del genere.
Probabilmente più famoso all'estero che non in Italia, Igort, aka Igor Tuveri, ci riporta in Giappone: questa volta non con i suoi fumetti, i bellissimi Quaderni giaponesi, ma con un documentario per la regia di Domenico Distilo, già compagno di altre avventure (segnatamente Igort, il passaggio segreto) che ha vinto nel 2018 al Biografilm Festival di Bologna il premio per il pubblico.
Arriva nelle sale il film del 2018 di Eros Puglielli (scavalcato in cronologia dal suo Copperman, del 2019, che è apparso in sala a febbraio). È un film a episodi: cinque storie legate da un fil rouge di follia e aberrazione umana, che porteranno i protagonisti a scelte estreme e imprevedibili.
Con Darya Zhovner, Veniamin Kats, Nazir Zhukov, Olga Dragunova, Atrem Tsypin
In streaming su Apple TV
Premiato con Il FIPRESCI al Certain Regard di Cannes 2017 (e passato anche al TFF) il film del giovane regista russo Kantemir Balagov, allievo di Sokurov, ci riporta al 1998, a Nalchik, nel Caucaso settentrionale, mettendo in scena la vicenda di un rapimento che avviene all'interno della piccola comunità ebraica locale, ma mostrandosi in grado di raccontare molto di più e legandosi alle tensioni dell'oggi: dalle conflittualità tra religioni ed etnie diverse al terrorisimo, dalle rivendicazioni di autonomia alle dittature dell'economia.
Si basa sulla storia vera di Paige, superstar inglese del mondo del wrestling, il film di Stephen Merchant, da anni "compagno di merende" di Ricky Gervais: una commedia sulla famiglia di artisti (se così possiamo chiamare i membri di quel mondo a metà tra lo sport e il circo che è il wrestling) nella quale è cresciuta la lottatrice.
Film prodotto e voluto da Dwayne Johnson ( che è anche nel cast), in memoria delle sue origini familiari, visto che anche da lui padre, nonno e zii erano tutti lottatori.
Con Leonardo Sbaraglia, Eva De Dominici, Erica Banchi, Osmar Núñez, Claudio Rissi
L'ultimo film del regista argentino Hernán Belón è questo film drammatico che risale al 2016: la storia di un pugile a fine carriera che combatte contro il declino e il ritiro rivoluzionando la sua vita grazie all''incontro con una giovane donna che gli fa perdere la testa.
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