voglio fare un piccolo omaggio a questo immenso regista, che tanto mi ha dato e mi continua a dare, e specialmente ai suoi anni 90, il periodo dei suoi grandi capolavori. basso budget e pretesa del sangue dai propri attori ne fanno l'esempio di un cinema morto e sepolto, che per intensità e scorrettezza si pone come riferimento per un cinema d'oggi deprivato di cuore e votato all'apprezzamento.
Titolo originale Bad Lieutenant
Regia di Abel Ferrara
Con Harvey Keitel, Frankie Thorn, Zoe Lund, Anthony Ruggiero
l'apice di ferrara. peccato e redenzione si mescolano in una discesa agli inferi urbani in una new york fatta di scommesse, droga, corruzione e depravazione. l'amore per il cinema neoralista italiano applicato all'era del crack.
Titolo originale The Funeral
Regia di Abel Ferrara
Con Christopher Walken, Chris Penn, Vincent Gallo, Isabella Rossellini, Annabella Sciorra
forse il film più maturo di ferrara. una storia di gangster arrivati ormai al limite. l'impossibilità di chris penn (qui immenso a dir poco) di vivere senza i suoi fratelli lo porterà a mettere il punto su una vicenda oscura e pervasa dal dubbio, dalla pazzia, dall'impossibilità di trovare pace.
Titolo originale Snake Eyes
Regia di Abel Ferrara
Con Harvey Keitel, Madonna, James Russo, Nancy Ferrara
il manifesto del regista. lo abbiamo visto in 4 ma è forse il suo film più importante, quello che fa luce sul suo metodo, sul suo ideale stesso di cinema. non ne parlo nel dettaglio poichè consiglio caldamente di recuperarlo a chi non ne fosse a conoscenza.
Titolo originale The Addiction
Regia di Abel Ferrara
Con Lili Taylor, Christopher Walken, Annabella Sciorra, Edie Falco, Paul Calderon
qui ferrara usa il genere per parlare dei temi a lui cari. utilizzando il vampiro come esempio ultimo di dipendenza da qualcosa inquadra un discorso altamente filosofico sull'autodistruzione e sulla debolezza insita nell'animo umano. walken appare in 5 minuti fondamentali per la pellicola. capolavoro.
Titolo originale The Blackout
Regia di Abel Ferrara
Con Matthew Modine, Dennis Hopper, Béatrice Dalle, Claudia Schiffer
riproponendo le dinamiche di occhi di serpente, ferrara ribadisce l'eterno legame che lega la sua vita al cinema. utilizzo le sue stesse parole: "La gente mi dice: «Ma nella vita reale...». Ma di cosa parlano? Cos'è la vita reale? Sul set davanti alla macchina da presa, non sarebbe più vita reale? Cos'è, si passa in un'altra dimensione quando si gira un film?" questo è blackout, ancora più crudele di occhi di serpente per certi versi. imperdibile.
Titolo originale King of New York
Regia di Abel Ferrara
Con Christopher Walken, Wesley Snipes, David Caruso, Steve Buscemi, Laurence Fishburne
il film che ha fatto girare il suo nome, non la sua pellicola migliore ma forse la più influente. inserisce gangster di colore, papponi, e una scorrettezza alla base che ne fa un grande film di mafia. l'influenza sulla cultura e specialmente su quella nascente e hardcore dell'hip hop newyorchese è innegabile (influenzando peraltro canzoni dell'icona notorious b.i.g.)
Titolo originale New Rose Hotel
Regia di Abel Ferrara
Con Willem Dafoe, Asia Argento, Christopher Walken, Yoshitaka Amano
il suo film peggiore degli anni 90, un pò confusionario e non all'altezza degli altri che ha però dalla sua una maestria tecnica e un qualche scena altamente evocativa che ne fanno comunque un parte imprescindibile del tutto. dopo questo film ferrara taglierà i rapporti coi suoi collaboratori canonici, dando il via ad anni 2000 fatti di alti e bassi, dopo un decennio costellato da capolavori che sono assolutamente da riscoprire.
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