Il piccolo Totò finisce in orfanotrofio dopo la morte di Lolotta che, dopo averlo trovato sotto un cavolo, lo aveva preso con sé. Una volta cresciuto riesce a difendere miracolosamente, anche grazie all'intervento dello spirito della sua defunta madrina, un gruppo di poveri che abitano una zona della periferia di Milano vittime delle manovre di uno speculatore senza scrupoli. Mascherato dai toni della fiaba, il film è una feroce denuncia dell'oppressione. Quando la lotta di classe fallisce restano soltanto le armi dell'utopia e della speranza che non muore. Uno dei migliori copioni di Cesare Zavattini che può essere giustamente anteposto a De Sica nel ruolo di "autore" del film.
Tratto dal romanzo "Totò il buono" di Cesare Zavattini, che è stato co-autore della sceneggiatura, il film "Miracolo a Milano"del 1951, è una commedia fantastica, diretta da Vittorio De Sica che in tal caso si allontana un po'dal neorealismo assoluto amalgamandosi con le tematiche di Cesare Zavattini.
Miracolo a Milano è un film del 1951 diretto da Vittorio De Sica.Ispirato al romanzo Totò il buono (1943) di Cesare Zavattini, adattato dal regista con l'autore e con Suso Cecchi d'Amico, Mario Chiari e Adolfo Franci. Genere commedia fantastica.
Lolotta, una donna anziana(Emma Gramatica) mentre sta innaffiando il suo orto nella periferia… leggi tutto
A Zavattini il vero miracolo riuscirà nello stesso anno ma in collaborazione con Blasetti, quando in Prima Comunione riuscì ad ammantare di una patina di ironia e umorismo puro, persino di favola, una storia ambientata in un'Italia povera e soprattutto misera. Qui il peso del neorealismo che pervade la mano di De Sica si sente tutto e ammazza per certi versi quanto di bello c'era nelle idee di… leggi tutto
Miracolo a Milano è un film del 1951 diretto da Vittorio De Sica.Ispirato al romanzo Totò il buono (1943) di Cesare Zavattini, adattato dal regista con l'autore e con Suso Cecchi d'Amico, Mario Chiari e Adolfo Franci. Genere commedia fantastica.
Lolotta, una donna anziana(Emma Gramatica) mentre sta innaffiando il suo orto nella periferia…
In questa lista vado a presentare alcuni film di specchiato e riconosciuto valore, che però non mi hanno sbalordito, come avrebbero potuto. Non li giudico negativamente, ma nemmeno mi è riuscito di…
Scavare il Pieno, Scolpire il Vuoto: il Biancore della Rena: Nitrato d'Argento, Polvere di Marmo: Dettagli e Venature: Homo Faber, Cantiere Aperto.
Cos'è una Cattedrale? Poggia, cresce, sostiene…
FESTA DEL CINEMA DI ROMA 2019 - CLASSICI RESTAURATI
Nell'Italia povera dell'immediato dopoguerra, l'anziana Lolotta trova nell'orto, dentro una pianta di cavolfiore, un bel neonato in salute che decide di trattenere a sé chiamandolo Totò.
Gli anni passano, la vecchia muore e il ragazzino finisce in orfanotrofio. Quando raggiunge l'età adulta, lo fanno uscire e…
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Non lo si può considerare un duello. Due registi, due uomini prima ancora, che si incontrarono…
Un’anziana signora si ritrova a dover crescere un orfanello apparso nel suo orto, alla sua morte quell’orfanello finirà in orfanotrofio e, diventato abbastanza grande, quest’ultimo sarà finalmente pronto per affrontare grandi avventure.
Un film per famiglie come ora ne escono a bizzeffe, dove a dirigere però c’è Vittorio De Sica, talento…
Totò nasce sotto un cavolo e viene allevato dilla vecchina Lolotta, che presto lo lascerà solo. Cresciuto in collegio, esce e si ritrova a vivere in una sorta di baraccopoli nella periferia di Milano, dove il suo buon umore è contagioso e si rivela di aiuto per tutti. Ma quando nel terreno viene scoperto il petrolio, i ricchi imprenditori si avventano sul pezzo di terra,…
Nato sotto un cavolo quando la madre, ormai anziana, aveva abbandonato ogni speranza di maternità, Totò cresce fra giochi, sorrisi e tabelline.
La morte della madre lo porta alla esperienza dell'orfanatrofio, da cui però esce, se possibile, ancora più sorridente e ottimista di quando ne era entrato.
Senza lavoro e senza denari, con poche cose nella valigia che una…
Decine, in Splendor, sono i riferimenti ad altre pellicole, attraverso locandine, citazioni, frasi, sequenze, etc...
In questa playlist raccolgo i film omaggiati da Scola, ordinandoli per data di distribuzione. Come…
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Commenti (8) vedi tutti
Tratto dal romanzo "Totò il buono" di Cesare Zavattini, che è stato co-autore della sceneggiatura, il film "Miracolo a Milano"del 1951, è una commedia fantastica, diretta da Vittorio De Sica che in tal caso si allontana un po'dal neorealismo assoluto amalgamandosi con le tematiche di Cesare Zavattini.
leggi la recensione completa di buferaFilm che emoziona assai e ricorda molto da vicino anche lo sconosciuto "Il Piccolo Vetraio" di 4 anni dopo ! voto.8.
commento di chribio1Quando l'Italia faceva sognare. Adesso abbiamo solo robaccia in giro...peggio delle telenovelas. Senza la minima creatività.
commento di NobreUn capolavoro e basta....una delle vette di Zavattini-De Sica.
commento di ezioIl De Sica demenziale e crudele.
leggi la recensione completa di cazzeggiatore del millennioVoglio un mondo dove buongiorno voglia davvero dire buongiorno!
leggi la recensione completa di champagne1Sicuramente il capolavoro della collaborazione fra De Sica e Zavattini, una satira feroce contro l'oppressione con spunti di poesia pura. Voto 9
commento di jeffwineUno dei film più belli che abbia mai visto. Divertente, commovente, poetico e romantico.
commento di mosez