Regia di Steven Quale vedi scheda film
La tranquilla routine di una cittadina del Colorado viene turbata dall’improvviso manifestarsi di una serie di violente tempeste che ben presto si trasformano in uragani dalla potenza devastante. Mentre una squadra di studiosi e documentaristi si reca sul luogo per fare ricerche con lo scopo di filmare immagini inedite e ravvicinate, inizia una lotta per la sopravvivenza tra gli abitanti impreparati ad affrontare il fenomeno.
Trama essenziale per una pellicola d’azione infarcita di roboanti effetti digitali nel solco del fortunato ma un po’ ripetitivo filone catastrofico; molti e inevitabili i richiami al più famoso Twister (dove però c’erano due attori come Helen Hunt e Bill Paxton a tenere la scena), ma il regista Steven Quale – già alla direzione di altri disaster movie tra cui l’ultimo Final destination (2011) – tenta di aggiornare la visione chiamando in causa le riprese amatoriali affidate nella finzione agli stessi protagonisti, seguendo la moda degli youtubers, e accennando al recenti disastri degli uragani che hanno colpito gli Stati Uniti.
Drammi familiari e cotte adolescenziali sullo sfondo provano ad arricchire il contenuto, ma il mordente della storia, nonostante una confezione tutto sommato dignitosa, resta esiguo e anche lo stordimento temporalesco passa in fretta.
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