Regia di Steno vedi scheda film
Le avventure di Big man - una versione televisiva di Piedone - sono l'ultima fatica registica di Steno, fra i maggiori esponenti della commedia italiana; certo, Stefano Vanzina meritava di essere ricordato meglio di così, ma d'altronde nel 1988 il cinema era piuttosto cambiato rispetto agli anni d'oro del regista (Cinquanta e Sessanta). Con una sceneggiatura scritta insieme a Lucio De Caro, Simon Michael e al protagonista Bud Spencer (che però in questa veste si firma con il suo vero nome, cioè Carlo Pedersoli), 395 dollari l'oncia costituisce un modestissimo prodottino tv e per giunta seriale (in tutto furono girati sei episodi). Nel cast fisso, oltre a Spencer, anche Geoffrey Colpeston e Denis Karvil; le 'guest star' di questo episodio sono invece Michel Constantin e Venantino Venantini. Azione moderata, con prevalenza di pugni, e un intreccio di facile comprensione per il grande pubblico: la ricetta di questi lavorucci non va molto oltre; le musiche sono firmate dai fratelli De Angelis, sicuramente più ispirati in altre circostanze. 1,5/10.
In cerca del bottino di una rapina, il detective Jack 'Big man' Clementi si finge carcerato per conoscere meglio da vicino il malvivente Xavier. Quest'ultimo si sta già organizzando per l'evasione. Clementi lo asseconda.
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