2025. Dopo l'omicidio della moglie, il poliziotto Hoffmann cerca il colpevole. Arriva sulle tracce di un pericoloso trafficante e scopre l'esistenza di una clinica dove è possibile il trapianto di memoria tramite un dispositivo segreto e complesso: il Chrysalis.
Bella l'ambientazione e gli effetti speciali... il tutto vanificato da una pessima regia, dialoghi inverosimili, recitazione orrenda. Il risultato è un brutto film (nonostante i mezzi a disposizione): uno spreco di tempo (nostro) e di soldi (loro).
Un polar cyberpunk, mica male come idea. Due percorsi in parallelo destinati a convergere: la classica caccia all’uomo mossa da vendetta e il disperato tentativo di clonare una memoria. Una vicenda a tinte forti che annovera spietati serial killer, trafficanti di ricordi, macchinazioni governative, forze dell’ordine corrotte, identità annullate, madri possessive, sbirri implacabili.… leggi tutto
"Fantanoir con venature cyberpunk" (Gervasini), Chrysalis è il primo lungometraggio di Julien Leclercq, già autore dell'apprezzato corto horror Transit (2004). L'intreccio è piuttosto contorto: nella Parigi del 2025 il tenente della Polizia Europea David Hoffmann (Albert Dupontel) perde la compagna e collega Sarah (Smadi Wolfman) in uno scontro col temibile Nicolov (Alain… leggi tutto
Non ho molto apprezzato questo film, un poliziesco di ambientazione fantascientifica. Il film racconta due storie inizialmente slegate l'una dall'altra, che s'intrecciano null'ultima parte della visione. In una Parigi del prossimo futuro, un poliziotto, violento e determinato, cerca vendetta per la moglie/collega uccisa durante un'operazione, ed una dottoressa esegue nella propria clinica oscure… leggi tutto
Non ho molto apprezzato questo film, un poliziesco di ambientazione fantascientifica. Il film racconta due storie inizialmente slegate l'una dall'altra, che s'intrecciano null'ultima parte della visione. In una Parigi del prossimo futuro, un poliziotto, violento e determinato, cerca vendetta per la moglie/collega uccisa durante un'operazione, ed una dottoressa esegue nella propria clinica oscure…
Nero dominante, combattimenti feroci, futuristico, cupo, violento, geometrie alienanti. Chrysalis è questo ma è anche un dramma sull'identità e sull'amore. In veste action il mèlo splende in questo ibrido strano e inquietante, irrisolto a tratti pur rimanendo di alto coinvolgimento emotivo. E' la caratteristica più importante di un film di genere, osando e…
Film "Giallo" ma piu' che altro direi "Fanta" di nuova generazione con della bella Fotografia con buoni Colori,Storia per niente avvincente e non riesco proprio a ricordare/salvare nulla e neanche le varie Attrici che passano in rassegna nella Pellicola sono interessanti alla visione che non convince neanche all'inizio della stessa quando si potrebbe sperare in qualche sobbalzo in fatto di…
Bah....pastrocchio inguardabile, non sono riuscito ad arrivare alla fine, non si capisce niente e per la prima ora non si vedono altro che fighe che girano e si esprimono a monosillabi, il nostro eroe espressivo come un travetto di cemento in preda ai sensi di colpa, scene d'azione buttate lì a caso e neanche fatte bene....Vive la France !
Un polar cyberpunk, mica male come idea. Due percorsi in parallelo destinati a convergere: la classica caccia all’uomo mossa da vendetta e il disperato tentativo di clonare una memoria. Una vicenda a tinte forti che annovera spietati serial killer, trafficanti di ricordi, macchinazioni governative, forze dell’ordine corrotte, identità annullate, madri possessive, sbirri implacabili.…
"Fantanoir con venature cyberpunk" (Gervasini), Chrysalis è il primo lungometraggio di Julien Leclercq, già autore dell'apprezzato corto horror Transit (2004). L'intreccio è piuttosto contorto: nella Parigi del 2025 il tenente della Polizia Europea David Hoffmann (Albert Dupontel) perde la compagna e collega Sarah (Smadi Wolfman) in uno scontro col temibile Nicolov (Alain…
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Bella l'ambientazione e gli effetti speciali... il tutto vanificato da una pessima regia, dialoghi inverosimili, recitazione orrenda. Il risultato è un brutto film (nonostante i mezzi a disposizione): uno spreco di tempo (nostro) e di soldi (loro).
commento di Aiace68Pellicola totalmente da dimenticare !
leggi la recensione completa di chribio1