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Oleanna

Regia di David Mamet vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Oleanna

di zombi
10 stelle

oleanna è un film che all'inizio volevo quasi tirar fuori dal videoregistratore. questa che continuava ad assillare il prof che non capiva, continuando a tempestarlo di "NON CAPISCO". una ragazza come tante, belloccia, vestita da studente un pò grunge. il professore che le risponde cortesemente ma ha un impegno. dovrebbe andare a vedere una casa con sua moglie(che è già là)perchè.... perchè lentamente il forbito e furbo professore, che attende una cattedra già quasi certa, con un libro scritto, e testo di riferimento nell'esclusiva scuola privata, cade nella trappola di quella ragazzotta che sembra anche un pò deficente. ma il suo deficere è un trucco, una menzogna per invischiare ancora di più il professore nella tela che lei ha preparato. lentamente si trasforma in un vero e proprio film dell'orrore, dove il professore che abbocca a tutti gli ami lasciati a galleggiare dalla ragazzotta, crede di trasformarsi in una persona più gentile e malleabile per cercare di vedersi forse una persona migliore, in previsione di quel che sarà di lui, ma la ragazzotta gli sta costruendo una bella bara su misura. è allucinante come la ragazza che non sorride mai e che accusa il professore di non farsi comprendere dai suoi studenti, lo metta in obbligo di doversi discolpare da quelle parole che la ragazza molto diligentemente annota sul suo quadernone, riproponendogliele ma con un tono o intendimento diverso. piano piano da coniglietto impaurito e che sembra anche leggermente scemotta, si toglie il vestito(cambiandolo letteralmente, assumendo una divisa grigiastra da ispettrice da nomenclatura)da insicura e indossa l'inquietante livrea lugubre dell'accusa e del sospetto. comincia ad aggredirlo con le stesse parole di distaccata autorità e utilizzando il potere della paura lo mette con le spalle al muro. letteralmente lei e il suo famtomatico gruppo, lo inchiodano con gli infamanti epiteti di stupratore, prevaricatore e sarà stato lui stesso a piantarsi i chiodi nelle mani e nei piedi. il professore non potrà niente contro i suoi "TU HAI TORTO, IO HO RAGIONE" "TU HAI TORTO, IO HO RAGIONE" che lei gli spiattella in faccia già in divisa grigia. il film è agghiacciante per l'accanimento, al fine di distruggere. "LEI DEV'ESSERE PUNITO" gli dice la ragazzotta, stravolta nella fissità quasi demoniaca del suo risolutivo viso. non ha espressione, non ha quasi sembianze, è come la piaga delle cavallette, è lì per distruggere. un film letteralmente agghiacciante, anche lo sviluppo da dramma teatrale in televisione a massacro, coinvolgendo anche lo spettatore. poichè anche lo spettatore viene chiamato in causa quando ci si sente eccitati dalla violenza dei pugni e degli schiaffi o degli insulti. ma con l'ultimo rigurgito di sanità mentale, come padre karras, evita la catastrofe, accettando la sconfitta non capendone il motivo, se non l'odio puro e semplice... ma tanto ormai per quello che conta. regista e attori splendidi, ma se macy ormai è riconosciuto per il suo lavoro, la vera sorpresa è la eisenstadt che splende di luce propria. 

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