Regia di Vincenzo Salemme vedi scheda film
A me Salemme continua a piacere, più di Pieraccioni (che comuque è bravino). La trama di HO VISTO LE STELLE è ben congegnata e molto gustosa, anche se si notano alcune incongruenze, le quali però, a mio parere, possono essere perdonate perché il film è anche divertente (soprattutto alcune gag in cui ci sono Salemme e Casagrande da una parte e il "boss" Amendola dall'altra). A parte l'immancabile bonazza di turno, una delle chicche del film è la canzone 'E FEMMENE, scritta dallo stesso Salemme, che non dimentica mai di aggiungere una spolverata di poesia ai suoi film.
Molto bella la canzone 'E FEMMENE. Bella anche la sparatoria al rallentatore sulle note di VOLARE.
La sceneggiatura e la regia, forse, andavano curate un pelino in più
Un ruolo piccolo ma fondamentale, quello del nonno sognatore. Fabio Bosco per me è un grande, e Salemme ha fatto bene a rivalutarlo.
Il suo ruolo era un po' stereotipato, ma lui ha saputo renderlo efficace.
Piedi bellissimi!!! Recitazione accettabile.
La spalla storica di Salemme, che è più di una spalla, non perde un colpo.
Molto bravo. Sono sicuro che l'ineffabile Eduardo, il suo maestro, dall'alto approverà.
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