Regia di Ed Solomon vedi scheda film
Un film che non sa di niente e non lascia assolutamente nulla. Un mucchio di personaggi superstereotipati e convenzionali e facilmente smontabili e ridicolizzabili si aggirano per lo schermo, interpretati da grandissimi attori, eppure nessuno riesce neanche per un istante a convincere lo spettatore. L'atmosfera è falsa, melensa e patetica, e tutto questo insieme di anime dannate, o sante, o pie, o in cerca di redenzione, o dalla vita difficile, non riesce a toccare il cuore di chi le osserva, che resta spettatore anche un po' annoiato dei loro patimenti e non riesce mai ad interessarsi alle loro scelte. Banale e insignificante dall'inizio alla fine. Un inutile spreco di attori.
E' esagerato utilizzare la parola "trama", in certi casi...
Unica cosa sopportabile...
bruciamo la pellicola... non ha diritto di esistere
Singolarmente presa è una gran brava attrice... in questo caso il suo ruolo è così stereotipato da risultare ridicolo.
Altra splendida attrice, piena di espressività e sensibilità... cosa c'entra con questo film? Perchè ha accettato questo ruolo?
Ci risiamo: bravo attore, qui ridicolizzato dal personaggio che interpreta, predicatore nero, grande saggio, ecc ecc. Che noooooia....
Si, eccolo di nuovo: un attore bravissimo, ma che dico, eccellente, coinvolto in una pagliacciata e costretto a poetizzare sui vari gradini del perdono e della redenzione...
Ha sbagliato mestiere...
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