Regia di Umberto Lenzi vedi scheda film
Parodia esotico-avventurosa sulla scia del successo internazionale del Tarzan di Derek, Paradise e Laguna Blu (anche se con gli ultimi due ha ben poco in comune, forse solo titolo e locandina..), per un genere in voga da noi nel decennio precedente (dai prehistoric ai cannibal-movie e via dicendo). La trama è semplice: due giovani americani (Miracco e Ribotti), in Amazzonia per un reportage, scoprono i loschi affari di tre boss locali. Riusciranno a incastrarli con l'aiuto di una selvaggia (Siani). Casualità, anticipa di qualche anno Air America e Sheena. Il trionfo del trash è assicurato, con le varie citazioni cinefile: "E' che è? Bingo Bongo?" "Questa è meglio di Bo Derek.."
La prima apparizione di Sabrina Siani, è accompagnata da un (inevitabile): "Che-pezzo-di-fica !" (ovviamente, non si può che acconsentire..) Simapatico il trio villain guidato da Sal Borgese, che sembra uscito direttamente da un film di Spencer&Hill. Così- così i due protagonisti maschili.
sonorità tipicmente anni-'80.
Azzeccato per la parte.
Carriera brevissima: questa è la sua unica prova da protagonista.
L'abbiamo già visto in vari film scolastici (è il co-protagonista della Guida in La Liceale). Ha perso il fascino dell'adolescente (aveva solo quello).
Entra prepotentemente nella classifica dei migliori bikini "amazzonici". Come attrice, anche se non parla mai, siamo daccordo con i protagonisti: è decisamente meglio di Bo Derek.
Mette l'esperienza al servizio di una produzione a basso costo, che di certo non gli viene incontro (pessima la qualità della fotografia).
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