Regia di Alberto De Martino vedi scheda film
Missione speciale Lady Chaplin è il terzo capitolo della saga con protagonista l'agente segreto 077, nome o meglio cifra scelto/a con grandissima fantasia e personaggio che palesemente scimmiotta le gesta del ben più celebre James Bond. L'interprete è sempre lui, il moderatamente tenebroso Ken Clark, qui affiancato dalla piacente Daniele Bianchi in una spy story con telefonatissimo finale rosa; la sceneggiatura di Sandro Continenza, Marcello Coscia e Hipolito De Diego (nel segno della più classica delle coproduzioni italo-spagnole, come spesso avveniva ai tempi) non brilla per originalità e quantomeno la regia a quattro mani di De Martino e Grieco (già dietro la macchina da presa, da solo, nei due precedenti film della serie di 077) ha il merito di puntare dritto al sodo senza troppi fronzoli, mettendo in scena in maniera sufficientemente convincente azione, brividi e avventura. Un prodottino di budget ridotto tendente al ridottissimo, che non si propone molto di più di quel poco che riesce a raggiungere: un modesto intrattenimento punteggiato di adrenalina e mistero (più la prima che il secondo, senza ombra di dubbio). 2,5/10.
L'affondamento di un sommergibile nelle acque nordamericane scatena la missione dell'agente segreto Malloy, incaricato di rintracciare la spia chiamata Lady Chaplin. Ma Malloy non ha fatto i conti con il fascino della donna.
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