Regia di Riccardo Milani vedi scheda film
Gli Anto' sono quattro ventenni di Montesilvano, un paesino della provincia di Pescara, che nel 1990, accomunati dal nome e dall'(est)etica punk, cercano una loro collocazione in questo mondo. Uno di loro, Anto' Lu Porku, tenta prima gli studi universitari e poi ricerca la propria identità in una Amsterdam inospitale. Un altro, Anto' lu Zorru, è vittima di uno scherzo crudele da parte delle figlie di un costruttore al quale sta opponendo da anni le sue ragioni ambientaliste. Ma i sogni dei quattro si infrangeranno contro un altrove incapace di accoglierli.
Commedia molto divertente ma dal retrogusto amaro e con qualche pleonasmo tratta dal discusso romanzo della scrittrice "cannibale" Silvia Ballestra (la sceneggiatura è di Domenico Starnone e Sandro Petraglia) che percorre i tormenti di quattro reietti senza schierarsi ma mostrandone la disattenzione (per tutto il film Anto' Lu Porku non si accorge di avere l'amore a portata di mano) e la debole utopia. Dopo Auguri professore, Milani, accompagnato da una troupe di tutto rispetto (primi fra tutti gli ottimi Avion Travel, autori di una colonna sonora memorabile) si conferma come una delle voci più sensibili ed intelligenti del cinema italiano degli anni novanta.
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