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Rocks

Regia di Sarah Gavron vedi scheda film

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La recensione su Rocks

di alan smithee
6 stelle

FESTA DEL CINEMA DI ROMA - ALICE NELLA CITTA' - CONCORSO

Non è un caso se la tenace e corpulenta ragazza protagonista di questa drammatica vicenda di vita, sia conosciuta da tutti col nome di Rocks: si tratta di una studentessa davvero forte ed irremovibile come una roccia, qualità che le consentirà di ergersi a scudo di una situazione familiare disperata e completamente succube delle avverse condizioni contro cui la giovane si trova a lottare.

La madre di Rocks e del suo fratellino, già sofferente di una latente forma di depressione, era già stata oggetto di fughe improvvise, incurante delle impellenti responsabilità di genitore unico di due figli minori e senza reddito. Questa volta, la donna abbandona i propri figli all'improvviso, senza dare avvisaglie al disagio che la sconvolge, e senza specificare a Rocks i dettagli di quella sua assenza completamente fuori luogo ed ingiustificata.

Determinata a non perdere la custodia del fratellino, Rocks si impegnerà a cercare di dissimulare la situazione reale che la sconvolge, e mantenere quel che resta della sua famiglia, ergendosi a ruolo di genitrice e per questo scontrandosi contro tutti, istituzioni e conoscenti, anche contro chi cerca a tutti gli effetti e disinteressatamente di aiutarla a superare quella grave urgenza che la affligge.

Dalla brava, affermata regista Sarah Gavron, conosciuta da noi soprattutto per lo spigliato Suffragette, Rocks è un tenace e vitale racconto di vita in cui il bivio che si para dinanzi alla protagonista, spinge la stessa a fare i conti con la propria indole forte, escogitando una soluzione che possa funzionare come ripiego e le consenta di salvare il salvabile, proteggendo in tal modo la propria sfera affettiva con la tenacia di un mammifero femmina nei confronti della sua creatura minacciata ed oppressa.

La Gavron riesce ad entrare con vigore ed energico appiglio nei meandri dello stile di vita adolescente di oggi, riuscendo ad assicurare quella freschezza di racconto che dà alla drammatica storia - di fatto una vicenda di sopravvivenze in perfetto stile loachano - un appeal ed una energia in grado di esaltare l'effetto salvifico dell'amicizia, anche quando questa, pur disinteressata ed incondizionata, pare muoversi nel senso opposto a quello desiderato.    

 

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