Cosa succederebbe se qualcuno mandasse di nascosto alle tue ex dal tuo cellulare: "Sono cambiato. Riproviamoci!"? È quello che accade a Leonardo Giustini, giornalista che si occupa di tecnologia e innovazione per il web. Sua figlia, stanca di vedere il padre campione di un'inarrestabile rincorsa al disimpegno, decide di mandare il fatale messaggino. E, come zombie usciti dalle tombe dell'amore, alcune delle ex incredibilmente rispondono all'accorato appello e quella che era nata come l'innocua provocazione di un'adolescente si trasforma in una macchina del tempo. Per Leonardo, barricato nel fortino delle sue pigre certezze tra divano, involtini primavera e computer, sarà un emozionante e divertente viaggio nel passato e nel presente.
L’idea era buona, ma è stata sviluppata male. Alcune trovate inguardabili (la catapulta, l'ex fidanzata che vuole diventare uomo...). L’unica cosa carina è Elena Cucci. Per il resto, si rimpiange il ‘primo’ Pieraccioni.
"Se son rose sfioriranno". La battuta sancisce perfettamente le sorti della commedia: si ride, ma solo per i classici meccanismi legati alla parolaccia toscana. Troppo poco.
Un film finalmente originale, un Leonardo Pieraccioni maturato, cambiato, adulto... molto lontano da "Il Ciclone". Bellissimo film, divertente e profondo allo stesso tempo. Grazie Leo, grazie per questo bellissimo regalo. Le rose son fiorite, bischero!
Se son rose film disimpegnato nello stile di Pieraccioni gradevole semplice ma ormai il nostro ha esaurito il barile la sua comicità non fa più presa come una volta non ha saputo reinventarsi schiavo dei suoi cliché comunque da vedere senza pretendere per anime pure che hanno voglia di guardare senza approfondire relax puro.
Un giornalista di mezza età dopo il divorzio si barcamena solo in rapporti sentimentali svogliati e poco coinvolgenti . Allora la figlia , per cercare di aiutarlo , lo mette in contatto con tutte le sue ex ... Una delle solite ultime pellicole di Leonardo Pieraccioni , commedie leggere leggere , quasi impalpabili e poco brillanti , incentrate sul suo personaggio da eterno Peter Pan .… leggi tutto
Pieraccioni si risolleva un pochetto dal basso livello in cui si era cacciato coi suoi ultimi film e produce una simpatica commedia sentimentale, leggera ma divertente quanto basta. Senza la fastidiosa vicinanza di Ceccherini il buon Leo si addolcisce e presenta una bella galleria di bozzetti femminili, tutti diversi anche se macchiettistici. Il più riuscito direi che è quello… leggi tutto
Un pacioso Pieraccioni affronta un argomento maturo spolverando gli scheletri nascosti nell'armadio della sua vita sentimentale per scoprire che alla fine è inutile recriminare su quanto accaduto nel passato. Idea carina, piena di spunti e di possibili riflessioni, ma il regista e attore non riesce a dare sufficiente verve alla commedia, rimanendo su un piano comico… leggi tutto
Sarei davvero curioso di sapere che mestiere fanno tutte le persone, che con tanta sufficienza giudicano un film, danno augusti pareri, tentano di screditare un'opera dell'ingegno.
Pretendere la profondità di Kie?lowski da un film di Pieraccioni è incongruo. Una commedia è una commedia! Serve a sorridere, a svagarsi ed è ingiusto dare giudizi distruttivi solo…
La figlia quindicenne di Leonardo, stanca di vedere il padre ultracinquantenne sperperarsi nell'indecisione, manda un messaggio alle di lui ex per un rendez vous dopo decenni.
Questa rimpatriata d'educazione sentimentale sarà motivo di maturazione definitiva per il Nostro?
L'ultimo Pieraccioni torna alla poesia del Pesce innamorato del lontano '99 ma attenua le sferzate goliardiche per…
Pieraccioni si risolleva un pochetto dal basso livello in cui si era cacciato coi suoi ultimi film e produce una simpatica commedia sentimentale, leggera ma divertente quanto basta. Senza la fastidiosa vicinanza di Ceccherini il buon Leo si addolcisce e presenta una bella galleria di bozzetti femminili, tutti diversi anche se macchiettistici. Il più riuscito direi che è quello…
Un giornalista di mezza età dopo il divorzio si barcamena solo in rapporti sentimentali svogliati e poco coinvolgenti . Allora la figlia , per cercare di aiutarlo , lo mette in contatto con tutte le sue ex ... Una delle solite ultime pellicole di Leonardo Pieraccioni , commedie leggere leggere , quasi impalpabili e poco brillanti , incentrate sul suo personaggio da eterno Peter Pan .…
Leonardo, giornalista web e papà single, è un eterno Peter Pan, che non sa e non vuole crescere. La figlia quindicenne non tollera, che si lasci vivere passivamente, passando dal divano al computer, mangiando involtini primavera e la pizza nel cartoccio e soprattutto che non riesca ad avere una relazione amorosa stabile. Così, prende di nascosto il cellulare del padre…
Pieraccioni continua nella forsennata e infinita ricerca di quell'ispirazione avuta e persa nel giro di tre film a metà degli anni '90, un'ispirazione lontana per l'incapacità dell'attore-regista di sapersi riproporre in vesti nuove.
In sostanza, persa la vitalità e l'originalità dei primi tre film, Pieraccioni s'è impantanato troppo a lungo in film dalla…
Leonardo Giustini, ormai ultraquarantenne, è un giornalista e programmatore di applicazioni per il web. Nonostante la sua occupazione, è una persona legata al passato, abitudinaria ed ormai incapace di far progetti a lungo raggio. Ha una ex-moglie, con la quale va relativamente d'accordo, una nuova compagna con la quale non prende alcun impegno serio, ed una figlia particolarmente…
Un uomo di mezza età, divorziato e con una figlia, si ritrova ad uscire con tutte le sue ex e ad aprire una riflessione sulla sua vita...
Dopo due tonfi clamorosi, finalmente Pieraccioni azzecca una commedia che, seppur semplice, prevedibile e un po' ruffiana, ha il dono della genuina simpatia e contiene alcune trovate divertenti.
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Commenti (14) vedi tutti
Commedia leggera ma carina e divertente
commento di DelfinoDelfinoDipo il Ciclone non ne ha azzeccata una. Meglio il cabaret Leonardo dammi retta si spende meno e si sta tutti meglio.
commento di vieriI film si Pieraccioni peggiorano sempre di più di volta in volta
commento di Salvatore1870Che bel cast femminile!
leggi la recensione completa di Lellina65L’idea era buona, ma è stata sviluppata male. Alcune trovate inguardabili (la catapulta, l'ex fidanzata che vuole diventare uomo...). L’unica cosa carina è Elena Cucci. Per il resto, si rimpiange il ‘primo’ Pieraccioni.
commento di paoscaUn po' meglio degli ultimi film di Pieraccioni ...
leggi la recensione completa di daniele64Commedia sentimentale di Pieraccioni. Leggerina,ma non male
leggi la recensione completa di Furetto60Per quanto meno disastroso rispetto alle precedenti opere di Pieraccioni, resta un film insufficiente e insoddisfacente
leggi la recensione completa di silviodifedeCommedia esilissima che pur avendo alcuni spunti simpatici, si perde in un finale troppo ingenuo e affrettato.
commento di Fanny SallyCommedia genuina e simpatica.
leggi la recensione completa di Carlo Ceruti"Se son rose sfioriranno". La battuta sancisce perfettamente le sorti della commedia: si ride, ma solo per i classici meccanismi legati alla parolaccia toscana. Troppo poco.
leggi la recensione completa di Guidobaldo Maria RiccardelliUn film finalmente originale, un Leonardo Pieraccioni maturato, cambiato, adulto... molto lontano da "Il Ciclone". Bellissimo film, divertente e profondo allo stesso tempo. Grazie Leo, grazie per questo bellissimo regalo. Le rose son fiorite, bischero!
commento di alessandrofermiMa tu guarda. Un film di e con Pieraccioni pieno di belle donne. Che novità!
commento di maxscarponeSe son rose film disimpegnato nello stile di Pieraccioni gradevole semplice ma ormai il nostro ha esaurito il barile la sua comicità non fa più presa come una volta non ha saputo reinventarsi schiavo dei suoi cliché comunque da vedere senza pretendere per anime pure che hanno voglia di guardare senza approfondire relax puro.
commento di claudio1959