Regia di Sam Garbarski vedi scheda film
A dirigere Bye Bye Germany è il regista e sceneggiatore tedesco Sam Garbarski, nato in Germania nel 1948 ma cresciuto in Belgio fino all'età di 22 anni. Dopo aver iniziato la sua carriera da regista nel mondo della pubblicità, Garbarski ha reperito i fondi per il suo film di debutto Le tango des Rashevski, presentato in molti festival e premiato come miglior film al Jerusalem Film Festival del 2004. Nel 2007 la sua opera seconda, Irina Palm - Il talento di una donna inglese, si è rivelato un successo mondiale, venduto in oltre 40 nazioni e presentato in concorso al Festival di Berlino, regalando alla sua protagonista Marianne Faithfull diversi riconoscimenti. Dopo la produzione francofona Quartier lointain, ha diretto Vijay - Il mio amico indiano, inaugurando la collaborazione con l'attore Moritz Bleibtreu. A proposito di Bye Bye Germany Garbarski racconta: "Il romanzo su cui si basa è fondamentalmente un lungo flashback: la storia inizia dopo la morte del vecchio David Bermann e ne ripercorre a poco a poco il passato. Inevitabilmente, il film ha dovuto comprimere il tutto in un arco di tempo più breve - gli anni 1946 e 1947 - ma senza perdere lo spirito e l'anima della storia. Non pago, ho voluto che la vicenda contenesse anche alcuni elementi del secondo romanzo di Bergmann, Machloikes, come ad esempio l'interrogatorio di David, e che il ruolo dell'agente speciale americana Sara Simon fosse diverso. Emigrata ebrea tedesca, è una cacciatrice di nazisti ed è colei che ha il compito di interrogare David Bermann per capire se abbia collaborato con il regime. Agenti donne come lei sono realmente esistite: venivano scelte in base alle loro esperienze individuali e capacità".
Protagonista della storia è David Bermann, un ebreo il cui talento e l'arte di reinventarsi finiscono spesso per metterlo nei guai. A guerra finita, David si ritrova a dover fornire spiegazioni su alcuni fatti che lo riguardano e, cosa peggiore, deve risponderne a Sara Simon, agente speciale statunitense che è anche incredibilmente bella. A interpretare David è l'attore Moritz Bleibtreu, considerato uno dei migliori performer della sua generazione. Nato nel 1971, Bleibtreu ha frequentato scuole di recitazione a Roma, Parigi e New York, prima di esordire sul rande schermo nel 1993 in Simply Love di Peter Timm. Il successo gli è arrivato nel 1997 quando Tom Tykwer lo ha scelto come attore principale di Lola corre, al fianco di Franka Potente. Diversi sono stati in seguito i titoli internazionali a cui ha preso parte, da Munich a Il quinto potere e Woman in Gold.
Sara Simon è invece una specialista di interrogatori dell'esercito americano. Deve capire quale sia stato il ruolo giocato da David durante la guerra e fino al momento in cui ha accettato tale missione viveva con i genitori. Immigrata tedesca di origine ebrea, aveva promesso di non fare più ritorno in Germania dagli Stati Uniti ma il destino ha voluto per lei diversamente. Sara ha il volto dell'attrice Antje Traue: nata a Mittweida, in Sassonia, la Traue si è trasferita a Berlino all'età di 9 anni dove ha cominciato a interessarsi alla recitazione grazie al gruppo teatrale della scuola. A 16 anni è poi entrata a far parte di una compagnia teatrale itinerante che l'ha portata fino a New York. Ha debuttato al cinema nel 2009 nel film Pandorum, catturando sin da subito l'attenzione dei cineasti hollywoodiani che l'hanno voluta in 5 Days of War, Man of Steel, Il settimo figlio e Criminal.
