Regia di Bruce Beresford vedi scheda film
Passabile
Coppia di coniugi viene trovata in una pozza di sangue, assassinata nel proprio letto, non ci sono testimoni oculari, solo la figlia sotto choc scovata in un armadio e il figlio più piccolo rinvenuto vicino ai genitori, con un coltello in mano.Ma si tratta di un bambino autistico incapace di comunicare.Viene pertanto invitato a compiere indagini, dallo sceriffo del posto, un neuropsichiatra infantile,inizialmente riluttante a collaborare alle indagini a causa di un trauma ancora recente per un giovane paziente, il quale avrà l'arduo compito di decifrare l'accaduto e soprattutto individuare il colpevole.Tanti elementi e tanta carne a cuocere,per questo "psyco-thriller", che a quanto leggo, non ha riscosso molti consensi.Questo "Rosso d'autunno" effettivamente, presenta molte incongruenze, a cominciare dalle elucubrazioni pseudo-scientifiche sulla malattia dell'autismo,poi la coppia stereotipata: psichiatra buono e comprensivo vs neurologo pragmatico e cattivo e a seguire adulterio che depista le indagini,ragazza squilibrata e ninfomane che cerca di sedurre Dreyfuss e ciliegina sulla torta Tim, il piccolo bambino"malato" che tira fuori la voce di un adulto come un ventriloquo.Insomma è facile individuare dei difetti in questa pellicola, tuttavia personalmente,malgrado tutto,ho trovato la storia passabile, per quanto inverosimile e non certamente memorabile.
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