Vietato ai minori di 60 anni (Parliamo di film, ovviamente. Visibili in rete, visti e scelti da cherubino. Uno o due al giorno. Per 90 giorni) - SETTIMA SETTIMANA
Giunto a metà percorso ripropongo integralmente quel che scrissi il 2 febbraio scorso, nella speranza di rinverdire l'interesse che mi dimostraste riguardo alla settimana d'esordio (28 visite di coutenti).
Per mezzo secolo mi limitai a godere dei film che man mano uscivano. A mio parere sbagliereste a fare come me, ora "costretto" a recuperare un passato denso di belle pellicole spesso seminascoste.
FILM OVER 60 POCO VISTI, ne recuperiamo uno al giorno? PRIMA SETTIMANA
(con qualche "fuori lista")
Questa playlist vorrebbe essere la prima di una serie che, nelle mie intenzioni, potrebbe durare tre mesi, cioè sino alla fine di aprile.
Sarà improbabile perchè tendo a saltare di palo in frasca ma ci provo.
Over 60, ho detto, cioè film nati al più tardi nel 1964, prima che io mettessi su famiglia, cosa che avvenne nel 1965, anno in cui, in extremis, diventai anche padre per la prima volta.
Nel mezzo secolo successivo tempo per andare al cinema ne trovai sempre anche se meno di quanto avrei voluto ma si trattava naturalmente delle nuove visioni. Sinceramente, comunque, non me ne facevo un problema.
Sinché il 2 febbraio del 2015 (esattamente nove anni fa) casualmente mi iscrissi a FilmTv e, poco dopo, la cosa ebbe una conseguenza: scoprii che in rete era possibile recuperare centinaia se non migliaia dei film che mi ero perso. Non solo: la ricerca talvolta ti fa sentire felice come un pescatore di ostriche quando trova la perla che sognava; accade infatti, di rado ma accade, di scoprire opere preziose e quasi del tutto sconosciute.
Ecco, non volevo essere frainteso: non è del tutto escluso ma è assai mprobabile che tra questi film troviate chissà quali scoperte.
Lo si intuisce dalle regole che mi sono dato e che vorrei essere capace di rispettare:
Solo film da me visti una volta, non di più.
Solo film presenti nel database di FilmTv.
Solo film poco visti dagli utenti del nostro sito (al massimo 25 voti compreso il mio).
Solo film al momento visibili in rete (fornendo il link per accedervi).
Un solo film al giorno (con data veritiera della mia avvenuta visione) - Qui sono agevolato dalle mie cattive abitudini: non vado quasi mai a dormire prima delle due del mattino e spesso vedo due film di seguito a partire dalle 22 e 30, dunque uno è di oggi e uno di domani.
Possibilmente nella settimana almeno un film comico e un film western.
Possibilmente nella settimana almeno un film italiano.
Nessuna esclusione dovuta al valore attribuito al film da altri o da me stesso.
Eventualmente (come fuori lista) altri film con oltre 25 voti ma al massimo 7; quindi la lista settimanale non supererà mai i 14 film.
Normalmente nessun mio commento ai film presentati (se inizio a scriverne l'impegno diventa troppo gravoso e di sicuro finirei col lasciar perdere).
Eccone un brano che tratta della sua partecipazione a questo film americano:
"Pur apprezzata da critici e da un certo tipo di pubblico, per la Padovani era difficile trovare ruoli consoni alla sua preparazione artistica, ed era piuttosto richiesta per commedie di facile consumo o melodrammi talvolta un po’ pesanti. La buona conoscenza della lingua inglese le permise però di prendere parte all’ottimo Cristo fra i muratori (Give us this day, 1949) di Edward Dmytryk in cui impersonò con vigore un’italiana emigrata a New York, fra rinunce e umiliazioni, durante la crisi del 1929. Presentato al festival di Venezia del 1950, il film fu accolto con lodi e ovazioni per Padovani, tanto che fu presa in considerazione per il premio per la migliore interpretazione femminile, battuta sul filo di lana da Eleanor Parker, protagonista di Prima colpa di John Cromwell.
Tornata in Italia, piena di speranze e di gioia per il successo personale nel film di Dmytryk, trovò nel cinema soltanto ruoli stereotipati nelle solite commedie o in drammoni melensi."
Chiudo la lista dei sette film poco visti di questa settimana con una pellicolla inaspettata: una commedia interpretata da un giovane Cary Grant e, cosa davvero strana, quasi sconosciuta. Forse avrà influito questo?
Comunque sia, ho pensato, val la pena vederla e farla conoscere perché sarà stata di certo la prima sua commedia, quella che l'ha lanciato. Poi ho scoperto che non fu così e che "Il diavolo è femmina", ben più nota, la precedette.
Da qui la decisione, per una volta, di proporre un "fuori lista" particolare.
Sette film b/n interpretati da CARY GRANT, il re della commedia americana, tra il 1935 e il 1951; escludendo alcuni titoli "troppo" famosi, con oltre i 100 voti.
(visti tre abbastanza di recente in rete, gli altri molti anni fa al cinema o in tv; me li rivedrò tutti quest'estate al mare)
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