La magnifica play di Roark mi ha fatto venire voglia di scriverne un complemento negativo, un eptalogo alienante in cui la ricerca soggettiva si trasforma in fuoriuscita dai propri confini, smarrimento, perdita di sé. Quando il tentativo di sfuggire dalle coercizioni castranti o di seguire fino in fondo le proprie ossessioni degenera in scissione insanabile, frantumazione psichica, delirio.
Titolo originale Film
Regia di Alan Schneider, Samuel Beckett
Con Buster Keaton
Qualcuno ti guarda guardare: quel qualcuno sei tu. E non ti lascia scampo, neanche a porte chiuse. Il persecutorio controcampo dell'io.
Titolo originale Seconds
Regia di John Frankenheimer
Con Rock Hudson, Salome Jens, John Randolph, Jeff Corey, Murray Hamilton
A portata di bisturi, la felicità cosmetica può rivelarsi il peggiore degli incubi. Cambiare pelle non equivale a cambiare identità: la ricreazione è irreversibile.
Titolo originale Cruising
Regia di William Friedkin
Con Al Pacino, Karen Allen, Paul Sorvino, Richard Cox, Don Scardino, Joe Spinell
La ricerca di sé talvolta ha bisogno di travestirsi da ricerca dell'altro e immergersi nella diversità fino ad esserne sommersa. Fagocitata.
Titolo originale The Blackout
Regia di Abel Ferrara
Con Matthew Modine, Dennis Hopper, Béatrice Dalle, Claudia Schiffer
Il punto cieco in cui memoria e io si fondono nella continuità dell'Essere. Ferrara adatta Bataille, Modine sprofonda nell'oscura immensità del mare.
Titolo originale Dans ma peau
Regia di Marina de Van
Con Marina de Van, Laurent Lucas, Léa Drucker
Autolesionismo e autofagia quali forme di possesso del proprio corpo. Split-screen e spirali ottiche come incisioni sulla pellicola: la visione di sé è immedicabile lacerazione.
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