Sono reduce dalla visione dell'intero Ballarò di ieri sera... sconfortato e depresso per quanto evidenziato con lucidità e precisione dalla play list di Aquilant e devo in qualche modo far sentire anche il mio grido di dolore... far emergere la mia voce contro verso gli infami bugiardi che negano l'evidenza: qui non è più questione di iedologie o di schieramenti, ma di intelligenza e di decoro. I limiti erano già stati passati, adesso siamo veramente oltre: c'è solo l'indecenza assoluta e l'incapacità di valutazione e di giudizio di un popolo di caproni che hanno messo il cervello all'ammasso per ottusità congenita o per calcolata convenienza, privilegiando così esclusivamente il proprio individualismo esasperato e i propri miserevoli bisogni corporali a discapito della collettività. ...Noi siamo ben oltre il limite di demarcazione fra decenza e indecenza assoluta... e se la amaggioranza continua a prediligere l'illegalità precostituita fatta legge e consuetudine... allora che venga un'atomica devastante o un diluvio riparatore a distruggere la protervia di questa "pseudo" civiltà occidentale che è la tomba della democrazia e della libertà individuale. IO VOGLIO ESSERE LIBERO... VOGLIO SENTIRMI LIBERO... SENZA LA LIBERTA' NON MI INTERESSA PIU' VIVERE.. NON A QUESTA ETA' E A QUESTE CONDIZIONI!!!!!!!!! E allora aiutatemi o... fatemi fuori!!!
Sì... riuscire in qualche modo a scrollare finalmente di dosso allo stivale questi tarli malefici che stanno ammorbando l'aria lobotomizzando il cervello dit roppe persone che non sanno più ascoltare
Con Totò, Paolo Stoppa, Sylva Koscina, Fiorella Mari, Mara Werlen, Franca Faldini
In streaming su Rai Play
E' terribile rendersi conto che di 2uomini" pensanti ne esistonio sempre meno e che proliferano invece i caporali ossequienti che bib sanno più discernere nè giudicare ormai perduti fra talpe, residuati bellici relegati su isole lontane e merecenari dell'
rendendo ogni giorno più palpabile il disagio di vivere in mezzo all desertificazione delle idee e del coraggio di coloro che una volt asi chiamavano Italiani pensanti
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