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Atlantic City, U.S.A.

Regia di Louis Malle vedi scheda film

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La recensione su Atlantic City, U.S.A.

di mm40
6 stelle

Un film spezzato a metà, questo Atlantic City, Usa, ma assolutamente lineare e privo di qualsiasi intoppo narrativo: in ciò si ritrovano la forza di un ottimo narratore e la fantasia di un regista spesso visionario come Malle (basti pensare ad Ascensore per il patibolo confrontato con Luna nera, oppure a Pretty Baby affiancato a Zazie nel metrò). I due tronconi netti in cui la pellicola si divide sono separati in maniera drastica dalla scomparsa del protagonista della prima parte, Dave; nella seconda il thriller di quest'ultimo, ladruncolo che pensa di aver fatto il colpaccio e di aver cambiato vita ma si ritrova in un gioco più grande di lui, si trasforma nella commedia di Lou, delinquente da strapazzo che solo apparentemente è ormai finito, mentre sta in verità per raggiungere l'apice della sua carriera nella malavita (seppure in maniera piuttosto rocambolesca). Buoni gli interpreti, con Lancaster sopra tutti (ma ci sono anche la Sarandon, Piccoli, Robert Joy, Kate Reid e in una particina Wallace Shawn), e una scrittura - sceneggiatura di John Guare, già con Forman una decina di anni prima per Taking off - precisa e di una profonda psicologia, con personaggi che non sfigurerebbero in un lavoro di Allen (Sally al ristorante non ordina pesce perchè ha paura di mangiare 'tutto ciò che nuota'). Il momento grandioso è tutto nel finale, una sorta di risoluzione alla Delitto e castigo, ma rovesciato: Lou è un Raskolnikov ideologicamente svuotato di ogni convinzione, codardo fondamentalmente, che si ritrova a compiere un duplice omicidio più per mostrare qualcosa a sè stesso che al mondo; in questo senso il suo delitto non può esistere senza il relativo castigo solamente perchè il castigo ne è premio (la dimostrazione concreta di essere riuscito finalmente a delinquere) e non tanto punizione: la morale di Dostoevskij è così ribaltata. 7/10.

Sulla trama

Dave ruba un pacchetto pieno di droga e fugge con la fidanzata ad Atlantic City, dove vive Sally, sorella di lei nonchè ex moglie di lui. I trafficanti li raggiungono molto presto, però, e per Dave la situazione si fa molto brutta; a consolare Sally viene quindi il vicino di casa, un anziano delinquente troppo pauroso per fare del male.

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