Regia di Sidney Lumet vedi scheda film
Tutti hanno la possibilità di riscattarsi,Basta volerlo.Già col suo memorabile esordio di 25 anni prima quel La parola ai giurati perfetto esempio di coivolgente film processuale Lumet si dimostrò autorevole esponente del genere.Ora con questo Il verdetto si riconquista il posto che gli spetta con un film con grandi attori e che assicura un totale coinvolgimento da parte dello spettatore.Racconta la solita storia di Davide contro Golia dove il primo è rappresentato dal vecchio Frank Galvin(uno strepitoso Newman) vecchio avvocato in avanzato stato di decadenza che accetta un caso praticamente disperato(dimostrare la negligenza di due stimati medici) mentre Golia è il potente studio legale che rappresenta i califfi della medicina di cui sopra e l'ospedale.Galvin rifiuta in un sussulto d'orgoglio anche una cospicua liquidazione ,si ritrova spie nello studio,gli spariscono testimoni ma avrà la forza di continuare.Il film di Lumet è uno di quei film che riconciliano con la giustizia,di grande tensione recitato da un gruppo d'attori in stato di grazia,non solo Newman e diretto con notevole rigore stilistico da Lumet il quale riesce a coniugare perfettamente esigenze spettacolari e denuncia morale.E poi il duello Newman-Mason vale da solo il prezzo del biglietto....Un film che con gli anni è diventato un piccolo classico del genere.....
regia di grande rigore stilistico
prova immensa
grandissimo anche lui
ottima in un ruolo subdolo
grande vecchio sempre affidabile
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