La recensione su High Life

di Alfier

6 stelle

Non so...leggo delle gran recensioni positive, come se High Life fosse un film da catalogare opera maestra alla stregua di 2001 odissea nello spazio, o Solaris e Stalker di Tarkovskij, non ho avuto affatto questa sensazione; devo dire che il film é suggestivo, ottime inquadrature le atmosfere sono belle, bravo il casting, belle anche le immagini esterne con questa astronave strana ma direi azzeccata nel contesto; peró noto, giá dalle prime scene, una lentezza soporifera che forse non sono piú abituato a reggere (per tre volte mi sono addormentato e poi forzandomi al risveglio per la curiositá che arrivasse qualcosa, che non so neanche io cosa, ma che non arriva mai);

il film mi sembrava come un disco a 45 giri messo a 33 se non addirittura a tratti anche a 16 giri. C'é sicuramente tanta tenerezza nel binomio padre figlia, (solo una regista donna poteva concepirlo?) ma mi sembrava inopportuna...cioé non m'interessano la questione affettive quando diventano protagoniste cosí distanti dal nostro pianeta, credo che soffocano lo strabiliante viaggio nello spazio siderale (giá in Interstellar, nonostante le molte idee ottime, elaborate con bellissime scene ricche di effetti speciali, accade qualcosa di simile con le parti strazianti tra padre McConaughey e figlia sminuendo tutto il resto)! Insomma personalmente penso che il film piú di 3 stelle non merita a parer mio, nonostante sia evidente che la regista ha preso piú la scusa della SF per descrivere le sue strane idee sulla procreazione accompagnate piú con morboso erotismo che con i sentimenti.

Chiudi

Ti è stata utile questa recensione? Utile per

3 utenti.

chiudi

Per te? Sì