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Animali notturni

Regia di Tom Ford vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Animali notturni

di flezza
9 stelle

Animali Notturni, ovvero l'arte come svelamento della brutalità dell'uomo

In un mondo in cui tutto tende alla perfezione, quale funzione può avere l'arte?

Susan, la protagonista del film, è una bella donna, artista e gallerista sempre impeccabile, sposata con uomo ricco, che vive in una bella casa in cui non sembra esserci nulla fuori posto. Questa perfezione è risaltata dalla scenografia, dai costumi e dalla fotografia del film, che creano spazi eleganti e freddi, in cui prevalgono il bianco, il nero e il rosso. Le opere d'arte di Susan contrastano però prepotentemente con il suo essere; lo vediamo nella prima sequenza del film, che si apre mostrandoci delle donne brutte, vecchie e grasse, che ballano, mostrandoci tutta la loro brutalità. L'arte vuole quindi svelarci il lato più brutale, buio e animalesco dell'uomo? Ciò che nella vita cerchiamo di nascondere, eliminare, rimuovere con tutte le nostre forze?

 

Amy Adams, Tom Ford

Animali notturni (2016): Amy Adams, Tom Ford

 

La trama del film viene messa in moto quando Susan riceve la bozza di un romanzo scritto dal suo ex marito, Edward, e inizia a leggerla. Racconta di una coppia che viaggia in auto con la figlia, di notte, e improvvisamente viene fatta sbandare da due auto, occupate da una banda di uomini, che porteranno via la moglie e la figlia, per poi abbandonare il marito in un luogo sperduto nella campagna.

 

Jake Gyllenhaal, Aaron Taylor-Johnson, Ellie Bamber

Animali notturni (2016): Jake Gyllenhaal, Aaron Taylor-Johnson, Ellie Bamber

 

Nel corso della lettura, Susan viene scossa profondamente, poiché sembra rivedere sé stessa in quella storia. Il romanzo sembra svelare una parte del suo passato che aveva deciso di rimuovere. Tutto questo ci viene comunicato attraverso l'incredibile interpretazione di Amy Adams, attraverso i suoi occhi e i suoi respiri, oltre che attraverso alcuni flashback che permettono allo spettatore di ricomporre, a poco a poco, questo intenso enigma. Anche la regia, attraverso analogie e altri espedienti, ci comunica un legame tra il passato di Susan e la storia raccontata nel romanzo.

 

Amy Adams

Animali notturni (2016): Amy Adams

 

Attraverso i flashback veniamo a conoscenza del fatto che Susan aveva lasciato Edward per un altro uomo con un lavoro più sicuro del suo (il suo attuale marito) perché, influenzata dalla madre, voleva avere una vita perfetta, priva di insicurezze. Inoltre, aveva abortito un loro figlio senza nemmeno informarlo di essere rimasta incinta. Il romanzo risulta essere una metafora di questi avvenimenti. Infatti, come aveva in passato detto Susan a Edward, uno scrittore non può fare a meno di scrivere di sé stesso. Nel romanzo, Edward è impersonificato dal personaggio di Tony, mentre Susan viene trasposta in diversi personaggi: in parte da Laura (interpretata da Isla Fisher, che assomiglia molto a Amy Adams), che raffigura ciò che Susan poteva essere se fosse rimasta con Edward; in parte dai banditi, gli "animali notturni", che rovinano all'improvviso il "viaggio in macchina" della famiglia (ovvero la relazione tra Susan e Edward), che portano via e uccidono ciò che Susan poteva essere e la figlia (metafora dell'aborto), e lasciano Tony completamente solo. Tony viene chiamato debole, proprio come Edward veniva definito da Susan e sua madre. 

 

locandina

Animali notturni (2016): locandina

 

Come nelle opere d'arte di Susan, anche l'arte di Edward, il suo romanzo, svela quella parte brutale dell'uomo che cerchiamo di nascondere, o meglio, la parte oscura di Susan che lei si sforza di sotterrare. Edward la costringe però a dissotterare questo suo lato, lasciandola sola al ristorante a riflettere delle sue azioni, in un finale aperto che sembra voler lasciare soli anche noi spettatori a riflettere sui nostri lati oscuri, sui nostri scheletri nell'armadio.

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