Regia di Alice Rohrwacher vedi scheda film
La tranquillità della vita in campagna di una famiglia di apicoltori, madre (Alba Rohrwacher) padre (Sam Louwyck) e quattro figlie, è scossa da due eventi, l'inserimento nel loro nucleo famigliare del problematico Martin (Luis Huilca), la cui presenza turba Gelsomina (Maria Alexandra Lungu), una delle quattro, attratta anche dalla troupe di un televisione locale, al cui concorso, condotto dall'avvenente Milly Catena (Monica Bellucci), iscrive all'insaputa dei genitori la sua famiglia.
L'opera prima della Rorwacher regista, 'Corpo celeste', era incentrata sui turbamenti di una giovane, alle prese con un mondo adulto di difficile comprensione per lei, e con 'Le meraviglie' l'autrice torna agli stessi temi, con ancora una società arcaica a fare da sfondo alla storia, la Calabria intrisa di superstizione e ignoranza nel primo e l'Umbria ancorata alla raccolta dei frutti della terra nel secondo, minacciata dalla stupidità e dalla sciatteria di una tv locale e dalle sue trasmissioni che riducono tutte le bellezze (o le meraviglie, come recita il titolo) alla banalizzazione di un concorso dove stabilire un vincitore.
Ma se i temi sono interessanti e la mano della più giovane delle sorelle Rorwacher si conferma felice sia nel mostrare lo stupore e lo spaesamento di una giovane sia nella bellezza del paesaggio, ancora in parte incontaminato ma minacciato dal 'progresso', la capacità narrativa stenta parecchio, con cadute di ritmo dovute a scene persin troppo contemplative dove succede nulla o quasi e lo script non riesce a mixare con il giusto dosaggio le varie anime del film, perdendosi tra sequenze realistiche, che narrano le molteplici attività della piccola azienda a conduzione famigliare e la critica, scene che illustrano il delicato momento 'di passaggio' per Gelsomina, alle prese con i turbamenti per il giovane Martin e quelle ironiche, con il concorso 'animato' dalla presenza di Monica Bellucci, la cui prova recitativa è francamente imbarazzante.
Un passo falso, ma molto apprezzato a Cannes '14, insignito del Gran Premio Speciale della Giuria, ma si sa, i premi sono tutti discussi e discutibili...
Voto: 5,5.
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