Regia di Bruce Robinson vedi scheda film
Piccola produzione britannica che è andata acquisendo negli anni lo status di mini-cult. Eccellente la rappresentazione dei due personaggi principali, sapido lo humour, stanco il ritmo.
Piacevole sorpresa, questa piccola produzione Britannica di metà anni '80. Titolo in Italiano stravolto rispetto all'originale (“Whitnail and I”), e uno dei due protagonisti che sembra il sosia di Bob Geldof da giovane. Decisamente buona la rappresentazione dei personaggi principali, in cui il sano tocco ironico british non manca mai. Ottime le interpretazioni, e nel caso di Richard E. Grant questo ruolo segnò l'inizio di un'ottima carriera fra cinema e TV. Il ritmo che a volte cala eccessivamente è invece forse il vero tallone d'achille della pellicola. Da notare che negli anni a seguire "Whitnail and I" è andato acquisendo lo status di vero cult, quanto meno a livello nazionale, tanto che quando nel 2009 l'immobile utilizzato come cottage di Marty venne messo in vendita, i fans cercarono (senza successo) di acquistarlo attraverso un fondo creato ad hoc.
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