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Arturo

Regia di Steve Gordon vedi scheda film

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La recensione su Arturo

di mmciak
6 stelle

"Arturo" diretto nel 1981 da Steve Gordon,
devo dire che non mi è dispiaciuto.

La storia racconta che Arturo Bach,
Rampollo di un multimiliardario,
ha la mania di spendere soldi
in prostitute,imbottendosi di alcol.

Però la famiglia gli impone di sposare
Susan,un altra ricca ereditiera,
senza che lui la ama.

Ma un giorno in un negozio a rubare
una cravatta conosce Linda,
e gli succede il colpo di fulmine,
ma anche lei non rimane indifferente.

La pellicola diretta con mano sicura
da Steve Gordon,che principalmente
era un regista televisivo ma questo
era il suo 2° dei tre Film per il Cinema
dopo "Un tipo straordinario" del 1978
e il seguito di questo Film di 7 anni
dopo,e oltre a fare questo lo scrive
e lo sceneggia e realizza una Commedia
confezionata a dovere,che sembra come
tipo di comicità e inquadrature a un
prodotto inglese,anche se a volte
cade nello zuccheroso,ma tutte le
situazioni e le battute sono molto
divertenti e gradevoli.

A fare la parte del leone sono
lo strepitoso Dudley Moore,
che regge da solo tutto il Film,
con questa aria da ubriaco perenne
e le battute a fulmicotone,
Liza Minnelli che con l'aria sbarazzina
ti conquista al primo sguardo e
Sir John Gielgud,che vinse l'Oscar
come non protagonista,nella parte
del maggiordomo che educa Arturo a
farlo diventare grande con battute
molto inglesi e sempre educate.

Ma tutta la direzione degli Attori
è buona e nel Cast figurano anche:
John Gielgud-Geraldine Fitzgerald-
Anne De Salvo-Jill Eikenberry
e Stephen Elliott.

Una curiosità che come produttore
esecutivo c'è Charles H. Joffe,
che è il produttore da sempre
del grandissimo Woody Allen.

Da segnalare la splendida canzone
che accompagna tutta la pellicola
"Best That You Can Do" cantata
da Christopher Cross,che ti conquista
al primo ascolto e che all'epoca
vinse l'Oscar.

In conclusione un Film medio
Americano,che punta sulla sceneggiatura
e sulla recitazione soprattutto dei
protagonisti principali,che lascia
tutto a loro la vicenda gestendola
con battute riuscite e oltretutto
insieme a una regia rigorosa e
delineata con delle scelte anche
meritevoli.

Peccato però che cade nel
sentimentale vomitevole Americano,
e sullo scontato perché sarebbe
stato veramente un buon Film,
invece ha il sapore del capolavoro
mancato,nonostante all'epoca
sbancò il botteghino.

il mio voto: 6,5.

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