Regia di Penny Marshall vedi scheda film
Nel 1969 un giovane medico americano (Williams) cominciò a sperimentare un farmaco nato per curare il morbo di Parkinson che da decenni si trovavano in stato catatonico a causa della encefalite letargica. Dapprima gli eccellenti risultati ottenuti soprattutto su uno di loro (De Niro) fecero ben sperare, ma in seguito si vide che questi "risvegli" avevano pesanti effetti collaterali.
Tratto dal libro omonimo di Oliver Sacks, il film diretto da Penny Marshall ricostruisce l'incredibile vicenda dello stesso Sacks (che nel film viene ribattezzato Malcolm Sayer) riuscendo a tenersi alla larga da sentimentalismo e pietismo senza tuttavia evitare qualche stonatura (i malati "risvegliati" tutti attivi e giulivi, la vicenda edulcorata rispetto a come andarono i fatti, a tutto beneficio dello spettatore). De Niro sfodera una di quelle interpretazioni da manuale che hanno forse fatto di lui il più grande attore di tutti i tempi.
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