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Lo Hobbit: La Battaglia delle Cinque Armate

Regia di Peter Jackson vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Lo Hobbit: La Battaglia delle Cinque Armate

di ethan
6 stelle

Dopo aver finalmente sconfitto il tremendo drago Smaug, ci si avvicina allo scontro 'epico' tra nani, elfi, uomini, un mago e un hobbit da una parte e orchi dall'altra, ma la 'Battaglia delle cinque armate' avrà vittime da entrambi gli schieramenti.

'Lo Hobbit: la battaglia delle cinque armate' segna la fine delle seconda trilogia e, si spera, di quanto abbia da dire Peter Jackson in immagini tratte dai romanzi di Tolkien, arrivato, come sembra evidente, ad un punto di non ritorno e di saturazione del discorso iniziato ben 13 anni prima.

La trama e la struttura del film infatti ricalcano in maniera persin troppo marcata - quasi un'autocitazione - quella de 'Il ritorno del re', con uno scontro tra diverse fazioni, rappresentanti il bene e il male, di proporzioni gigantesche che sfocia in battaglie e duelli all'arma bianca di durata spropositata ma tutti i personaggi non hanno lo spessore di quelli che si contendevano l'anello e il regno della prima trilogia e di grandioso rimane ben poco: l'incipit con l'abbattimento del drago Smaug, forse la migliore 'invenzione' di tutti i tre nuovi film, che per ragioni di continuità all'interno di ogni singolo film, sarebbe stato più logico includere in 'La desolazione di Smaug', dandogli almeno un senso di finitezza, e la parte finale, con il doppio scontro tra il capo degli orchi e Thorin da un lato e tra un orco e Legolas dall'altro, con sanguinose perdite anche tra i 'buoni'.

Tra i tre film, comunque, anche grazie alla durata, 'La Battaglia delle Cinque Armate' è quello meno sfilacciato e più compatto di tutti, salvo i tanti, troppi 'finali' del film, come del resto era per 'Il ritorno del re', film peraltro di tutt'altra levatura.

Si spera che Peter Jackson abbandoni la sicurezza di tali produzioni seriali che rappresentano una quasi certa fonte d'incassi stratosferici puntando su opere più personali ma, leggendo su IMDb di un progetto del seguito di Tin Tin, si teme che il filmmaker prosegua in un sentiero consolidato e serializzato.

Voto: 6,5.

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