Trama

La quarantenne Alice è bella, dinamica e appassionata di arte contemporanea. Lavora in una banca di Parigi con le sue due migliori amiche, Penelope e Isabel, e sarebbe del tutto felice se non avesse perso drammaticamente il marito pochi anni prima in un incidente motociclistico. Mentre Penelope e Isabel sono convinte che Alice debba girare pagina, lei non si sente ancora pronta ad avere qualcun altro a fianco e respinge tutti gli uomini che le amiche le presentano. Un giorno, però, Isabel e Penelope le offrono un fine settimana di relax all'Hotel Normandy, un palazzo da sogno in cui la attende un nuovo destino difficile da rifiutare.

Approfondimento

HOTEL NORMANDY: UNA COMMEDIA ROMANTICA AL FEMMINILE

Hotel Normandy è la prima commedia romantica diretta da Charles Nemes, regista poliedrico che ha alle spalle il tentativo di trasporre al cinema la sit-com Camera Café (Le séminaire Caméra Café), format di successo anche in Italia, ma anche opere austere come un documentario televisivo su Primo Levi. Co-sceneggiato da Nemes e Jean-Paul Bathany, Hotel Normandy racconta la storia di due naufraghi sentimentali che, non aspettandosi ormai più nulla dalla vita, finiscono invece per ritrovare la rotta dell'amore. Per differenziarsi da molti progetti simili, Nemes ha lasciato sul set i suoi attori liberi di improvvisare restituendo così una rappresentazione quasi naturalistica e spontanea delle dinamiche amorose. Hotel Normandy, girato in Normandia a Deauville (dove Claude Lelouch ambientò il suo Un uomo, una donna), può inoltre essere definito come una commedia prettamente al femminile, la cui vicenda vede un'eroina che, al passo con i tempi, prende in mano il suo destino e si dedica alla conquista dell'uomo che le ha riacceso il cuore, circondata da un manipolo di care e sincere amiche.

I PERSONAGGI PRINCIPALI

Protagonista principale di Hotel Normandy è Alice, interpretata dall'attrice e cantante Héléna Noguerra. Giovane vedova che non ha ancora superato la morte del marito, Alice non ha alcuna voglia di rimettersi in gioco. Fedele alla memoria dell'unico uomo che ha amato follemente, è spinta dalle sue amiche ad uscire dal guscio in cui si è rinchiusa e ad accettare un soggiorno al prestigioso Hotel Normandy, dove niente però va secondo le previsioni.
È all'Hotel Normandy che Alice, arrivata in una camera prenotata sotto il nome di una delle sue amiche (situazione che genera il susseguirsi di dinamiche che coinvolgono la sua sincerità o meno), incontra Jacques Delboise. Interpretato da Eric Elmosnino, Jacques è un gallerista d'arte che, senza essere pedante o pretenzioso, ama il suo lavoro e le emozioni che le opere evocano più del denaro stesso. Attratto dall'arte più per sentimento che per affari, ha finito però con il perdere il controllo di gran parte della sua vita e non sa più come riprenderne le fila. Inoltre, ha anche un lato del carattere cinico e un po' disilluso che risulta evidente dalla relazione con l'instabile ex moglie Hélène, portata in scena da Annelise Hesme. Il piano ordito dalle amiche di Alice prevede che ad attenderla all'Hotel Normandy vi sia qualcuno che dovrà sedurla. è per questo motivo che Alice si ritrova qusi subito tra i piedi Yvan Carlotti, interpretato da Ary Bittain. Yvan, che ha preso il posto del fratello malato, non conosce però molto dell'universo femminile e delle buone maniere, ritrovandosi così come un pesce fuor d'acqua a dover fare i conti con i sentimenti e con i suoi tentativi di seduzione, giocati sulla carta dell'umorismo. Mentre inizialmente tenta di portare a termine il lavoro del fratello David, Yvan scopre in un secondo momento un mondo di lusso ed emozioni che inevitabilmente lo travolgono e gli permetteranno di imparare molto più di quanto immaginasse.
Ad interpretare Isabelle e Pénélope, le due amiche e colleghe di banca di Alice, sono invece Frédérique Bel e Anne Girouard. Mentre Isabelle è quasi intimorita dal mondo e vive in uno stato di asocialità, Pénélope è una donna sessualmente impenitente e senza limiti, che non ha bisogno di abiti sexy per conquistare un uomo o per non passare inosservata.

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