Regia di Piero Nelli vedi scheda film
Film a basso costo, girato tra il dicembre del 1952 e il marzo del 1953, fu la prima produzione di Franco Cristaldi e segnò l’esordio alla regia di Piero Nelli, per la verità molto sfortunato, tanto che non si sarebbe più cimentato nella realizzazione di un lungometraggio, affermandosi invece come insigne documentarista. Numerosi sono però i motivi d’interesse che suscita, oltre al fatto di essere l’unica ricostruzione cinematografica degli eventi della famosa battaglia risorgimentale che vide capitolare l’esercito piemontese: la fotografia in bianco e nero, curata da Alfieri Canavero (anche lui qui alla prima direzione), visualizza bene il senso di smarrimento dei soldati; le musiche di Goffredo Petrassi dirette da Giovanni Fusco accompagnano con efficacia lo svolgimento; l’opera risulta nel complesso compatta e dotata di una buona unitarietà narrativa. Ciò che rileva maggiormente, facendone un film per la critica “insolito” quando non “originale”, è “il tentativo ammirevole - come ha notato Morando Morandini - di innestare il neorealismo in un racconto storico”: così le scene nei campi furono girate in esterni tra Casale Monferrato, Valenza e Moncalieri presso delle vere cascine, quelle nei centri abitati a Carignano e il finale proprio nel novarese; accanto ai volti di attori non famosi, le comparse sono non professionisti reclutati tra i contadini e gli abitanti del luogo. Si tratta di scelte che non puntano sull’azione, ma sulla resa realistica e visto che l’ambientazione dei fatti fu grosso modo in quella zona, considerato il tempo delle riprese, bastò prendere soltanto qualche accorgimento, per calare con fedeltà lo spettatore nell’Ottocento.
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