Regia di Derek Cianfrance vedi scheda film
Parte bene questo film a metà tra il thriller ed il poliziesco, rivelandosi però (soprattutto nel finale) un ri- generatore di storie, una sorta di rievocazione di vecchie ferite aperte, dove vincitori e vinti sembrano rincorrersi, più che per ottenere il successo, per fare pace con la propria coscienza. Un film comunque valido, teso e coinvolgente, di cui indubbiamente la prima parte è quella più spettacolare ma soprattutto più toccante ( il protagonista che, scopertosi padre, mette a repentaglio la propria vita in un'improvvisata carriera criminale per costruire un futuro al figlio, lui che con il padre non aveva avuto alcun rapporto). Qualche semplificazione è sempre dietro l'angolo, ma proprio come un tuono quel figlio saprà trovare, molti anni dopo, una sua strada ed una sua apparente rivincita. Ed anche i vincitori di allora si scopriranno deboli ed indifesi quando i nodi verranno al pettine.
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