Regia di Silvio Soldini vedi scheda film
Davanti a film come questi, davanti a questo insistere di Soldini, uno piuttosto bravo, a voler (ri)fare quel film delizioso che fu "Pane e Tulipani", comincio a pensare che quel film gli riuscì semplicemente per una gran botta di culo. Questo lavoro è semplicemente imbarazzante. Un accumulo di personaggi che provano in tutti i modi a essere carini e simpatici, colorati e stralunati, e invece sono solo sopra le righe, irritanti, recitano con i piedi e girano a vuoto per tutta la (lunga) durata della pellicola. C'è una parvenza di critica sociale che non è altro che un qualunquismo che fra l'altro si nutre di luoghi comuni fra il milanese-avvocato-ladro e la figura del "terrone" che chiede pietà con l'agnello sulla spalla e il cinese integrato che sfanculeggia in dialetto. Accetto una schifezza simile da Pieraccioni, non da Soldini. Per favore, questo tipo di commedia non fa per te. Piantala.
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